RUGGERI, Ruggero
Albarosa Camaldo
RUGGERI, Ruggero. – Nacque a Fano, il 14 novembre 1871, da Augusto e da Corinna Casazza, che si erano sposati il 5 ottobre 1870.
La madre, figlia di Giacomo e Paolina [...] teatro, a patto che prima si laureasse.
In seguito all’improvvisa morte del padre (1886), smise di studiare e si 1946) con la regia di Giorgio Strehler, Goldoni e le sue sedici commedie nuove di Paolo Ferrari (1947), Tiresia in Edipo re di Sofocle, ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] Carlo Goldoni (Carlo Goldoni e la commedia, Milano 1893), su Dante e la anni, Petrocchi morì per un malore improvviso che lo colpì durante la festa paesana Firenze 1992). Per l’opera narrativa, oltre all’introduzione di F. Tempesti che correda l’ ...
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Nacque a Tolosa verso il 1701, da Antonio e Clara Mascara. Nel 1716 risulta presente, col nome d'arte Silvia, nel ruolo di seconda amorosa a vicenda con la cugina E. Balletti, nella compagnia di Luigi [...] conseguenza di continui scontri all'interno della compagnia, perennemente 14 luglio 1720 la B. si fece onore in una commedia di Autreau, Les amants ignorants, e il 17 ottobre dello l'assai fecondo Marivaux a un improvviso silenzio che si protrasse per ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] di Ancona, la tiara papale sperando forse di elevarsi così all'altezza della duchessa d'Urbino, rimasta intanto vedova. Ma fu quante ne improvvisò se non di quante ne scrisse.
Fonti e Bibl.: Mss. principali: Magl. VII 1184 e, con la commedia, il ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] - che, a trattenerlo da un improvviso voltafaccia, gli aveva promesso in febbraio gli Estensi, ma pensa pure all'occupazione di Mantova. Una fortuna non , Padova 1986, ad Ind.; F. Ruffini, Commedia e festa nel Rinascimento…, Bologna 1986, ad Ind ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] 2010), che ne fissa la morte all’età di settantacinque anni poco dopo la 1543, forse a causa di un malore improvviso (Giovio, 1972, p. 124) e fu primo commento umanistico a Lucrezio, in Id., Politica e commedia, Bologna 1972, pp. 101-140; V. Del Nero ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] da cui ebbe però una risposta negativa; all'inizio del 1873 usciva a Torino il volume Scene e commedie; il 17 febbr. 1873, al teatro del tempi e ritmi dapprima rallentati e poi, d'improvviso, raccorciati. La stessa studiosa ha pure opportunamente ...
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NARDI, Jacopo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Firenze, popolo di S. Piero Scheraggio, il 20 luglio 1476, figlio di Salvestro di Piero e di Lucrezia di Bardo, in una famiglia ottimatizia i cui membri in [...] nelle Marche.
Nel gennaio 1537 l’improvviso assassinio del duca Alessandro per mano e agli eventi del 1537 successivi all’assassinio del duca non fanno che e de I due felici rivali sono in Tre commedie fiorentine del primo 500, a cura di L. Stefani ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] vi recitò «in una commedia tradotta dallo spagnuolo in
Questa fase si chiuse con il decesso improvviso dell’imperatore (17 aprile 1711) e da Vienna al fratello Pier Caterino (24 febbraio 1725) all’indomani della morte del predecessore, ebbe a dire: ...
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MINATO, Nicolo
Sergio Monaldini
MINATO, Nicolò. – Non sono certi luogo e la data di nascita di questo avvocato e librettista che, per una tradizione che risale a F.S. Quadrio (Della storia e della ragione [...] lo Xerse, la cui trama è derivata da una commedia di F. Lope de Vega (Lo cierto por Venezia si conoscono i seguenti libretti. Oltre all’Orimonte e allo Xerse: Artemisia (1656, le sue stesse parole, giunse improvviso e inaspettato. Una conferma della ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...