LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] autore drammatico, il 28 dic. 1768 il L. ricevette la nomina alla direzione della compagnia di corte per le commedieall'improvviso, un compito che richiedeva di farsi carico "così dell'invenzione dei soggetti delle comedie, come della disposizione e ...
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BARBARO GRITTI, Cornelia
Ada Zapperi
Nacque a Venezia nel 1719 da Bernardo, sposato, in seconde nozze, a Elisabetta Lucchini (1715). Nel 1736 sposò un nobile spiantato e vizioso, Giovannantonio Gritti, [...] era ormai deciso a rompere clamorosamente i suoi rapporti col Goldoni spezzando una lancia in favore della commediaall'improvviso e denigrando coloro che pretendevano riformare il teatro togliendo le maschere. Esistevano naturalmente tra il Goldoni ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] l'anno scorso, fu replicato per 23 sere consecutive" (p. XIII).
Continuava così la goldoniana polemica contro le commedieall'improvviso e le stravaganze delle "fiabe", e che ricollegarsi alla lezione del "ristauratore della Scena Italiana" fosse una ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] più tardi ripudiati, così come le tragedie nate all'improvviso, fatta eccezione per La sposa di Messina, stesa un esame superficiale delle opere (la stessa classificazione delle commedie è assai indicativa: familiari, romanzesche, popolari, eroiche ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] , decide di tendere una trappola al prete, sorprendendolo all'improvviso per ricattarlo, dopo avergli fissato un appuntamento con l l'edizione più recente è quella curata da F. Bertini, in Commedie latine del XII e XIII secolo, VI, Genova 1998, pp. ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] Manuzio, che frequentava la casa del Morone; una tragedia o commedia Dell'onore, nella quale erano rivolte molte critiche ai principi tranquilla di cui godette il F. a Roma mutò all'improvviso nel 1566 con l'elezione al soglio dell'inflessibile Pio ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] ), in Campania sacra, XXXVIII (2007), 1-2, pp. 269-288; Id., Il trattato Dell’Arte rappresentativa premeditata, ed all’improvviso. L’«impresa bellissima, e pericolosa» di A. P., in Commedia dell’arte. Annuario Internazionale, IV (2011), pp. 47-91. ...
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LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] Sembra infatti trattarsi di un canovaccio destinato a una recita all'improvviso, piuttosto che di un abbozzo incompiuto: verso tale ipotesi fanno propendere, infatti, i lazzi tipici della commedia dell'arte, nonché l'alternanza tra parti in prosa e ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] al pontefice e alla sua vocazione di poeta classicheggiante "all'improvviso", dividendo la sua attività tra più impegnative composizioni di un ciclo di lezioni sulla Divina Commedia), dall'altro furono all'origine dei suoi problemi con la successiva ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] all'improvviso. Più avanti, quando i giovani inscenano il gioco dell'"a proposito", che consiste nel pronunciare parole a catena ciascuno nell'orecchio del vicino per vedere il risultato finale, è previsto che il gioco prosegua "fuor di commedia ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni di questi verbi e in determinate espressioni:...