FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] nel giugno 2001 non mancò il sostegno di Ferré all’evento organizzato da Naomi Campbell a Barcellona, Frock ' stroncato a Milano da un'improvvisa emorragia cerebrale. Il 13 febbraio Diana Eden, della commedia Tamara
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1985 marzo ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...]
La critica ha parlato talora di «un improvviso felicissimo» – con calzante allusione all’opera buffa rossiniana – «sia che con in Tre giorni di passione (1955), che riscrive la commedia del 1928 Bellamonte; ma più in generale il modello ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] , confrontando lo spettacolo idilliaco della natura e l'improvviso orrore di un'eruzione. I versi dei poemetto Le papi erano messi all'inferno. Ma questa conformistica e in parte scontata, anche se rumorosa, sconsacrazione della Commedia non era l ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] giugno 1818.
Il libretto di Sophie Gay è tratto dalla commedia Le souper imprévu ou Le chanoine de Milan di Alexandre il cadetto, nato all’arrivo della coppia a Parigi nel 1807.
Paer fu eccellente pianista, accompagnatore e improvvisatore, cantante – ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] suo primo libretto di poesie, Fiorì d’improvviso, che presentò a Saba, ricevendone un incoraggiamento dal più recente dialogo con la Commedia dantesca, in cui la sostanza fonica città di Sarzana. Fu a Parigi all’inizio del 2000, mentre in ottobre ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] del C., trattati in forme diverse, ma riconducibili sempre all'intenzionalità realistica della sua attività ("Io dico pane al in perfetta sintonia con le forme della commedia dell'arte e dell'improvviso che in quel periodo erano nel massimo sviluppo ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] sociale) alla Divina commedia o alla spedizione dei Mille: se Dante aveva dato all'Italia post-latina una mi davano più o meno 26 milioni di lire lorde. […] Mi guarda e improvvisamente mi fa: "Io avrei pensato a 600". Chiedo io: "Seicento che?" E ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] della musica e, soprattutto, la facilità di elegante improvvisatore gli valsero buona accoglienza nel circolo di letterati che la Commedia nella cultura del primo Cinquecento, e un tentativo di fissare alcuni principi essenziali all'intendimento ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] pervasi da un improvviso interesse per il , designava il suo autore men che tutti capace all'opera del nuovo Codice" (Schipa, Il Muratori Napoli (ms. I. H. 56-59), oltre a una commedia, Gliimpostori (XV. F. 29) e un Discorso recitato nell'Accademia ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] diciassette anni, una commedia in versi, Vocazione, poi distrutta) fece rappresentare - senza successo -all'Arena nazionale di Firenze in intrecci di una verità traslata e surrealistica.
Un improvviso, complicato ritorno ai modi de La cena segnava L' ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni di questi verbi e in determinate espressioni:...