CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] più tardi ripudiati, così come le tragedie nate all'improvviso, fatta eccezione per La sposa di Messina, stesa un esame superficiale delle opere (la stessa classificazione delle commedie è assai indicativa: familiari, romanzesche, popolari, eroiche ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] , decide di tendere una trappola al prete, sorprendendolo all'improvviso per ricattarlo, dopo avergli fissato un appuntamento con l l'edizione più recente è quella curata da F. Bertini, in Commedie latine del XII e XIII secolo, VI, Genova 1998, pp. ...
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NAPOLI SIGNORELLI, Pietro
Pier Giuseppe Gillio
NAPOLI SIGNORELLI (De Napoli), Pietro. – Nacque a Napoli il 28 settembre 1731 da Angelo Antonio De Napoli, notaio regio, e da Nicoletta Signorelli.
Formatosi [...] nel 1753. Nei primi anni di avvocatura la passione per l'arte drammatica lo condusse a recitare come dilettante in commedieall’improvviso che si inscenavano in casa di Carlo Carafa, duca di Maddaloni (Mininni, 1914, p. 20); risale a quegli anni la ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] e G. Cocchi (Napoli 1747) e dirigendone le musiche durante le rappresentazioni del mese di gennaio insieme con alcune "commedieall'improvviso": sebbene il libretto non riporti il nome del M., ma indichi "con diverse arie d'altro celebre autore", le ...
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REITER, Virginia
Donatella Orecchia
REITER, Virginia. – Nacque a Modena il 16 gennaio 1862, da Carlo, di origine tedesca, tappezziere, e da Clarice Formiggini, di origine ebraica, poi convertitasi al [...] da Modena nel 1882, la sua vita cambiò all’improvviso: scritturata dal capocomico come prima attrice giovane, della brillante; dall’altro, sull’erosione dei confini fra pochade, commedia brillante e dramma sentimentale.
Fonti e Bibl.: E. Polese ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] Difficile dunque condividere l'opinione di alcuni contemporanei che vedono in quelle commedie un baluardo alle rappresentazioni "zannesche e disoneste che si fanno all'improvviso" (P. Barbarito, dedica alla Penelope), e la tesi proposta di recente di ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] ben conosceva. Donde il gusto per le feste, i balli, le commedie, le liete brigate, che a lungo lo videro presente anno dopo intraprese un secondo viaggio in Palestina. Se ne andò all'improvviso, come era suo costume, senza neppur salutare la figlia ...
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MOMIGLIANO, Attilio
Enrico Ghidetti
MOMIGLIANO, Attilio. – Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 7 marzo 1883 da Felice e da Sofia Debenedetti. Frequentò la facoltà di lettere dell’Università di [...] una vita schiva, tutta dedita all’insegnamento e alla ricerca che all’improvviso venne drammaticamente sospesa, nel 1938, 1971, pp. 621 s.; F. Mazzoni, Introduzione a Dante Alighieri, La Divina Commedia, con i commenti di T. Casin - S. A. Barbi - A. ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] si riassume nelle due parole ballet comique,vale a dire balletto commedia. "Pour autant, amy lecteur, que le tiltre et inscription violini; ma Circe, giunta all'improvviso, con la sua bacchetta riduce i figuranti all'immobilìtà. Discende una nuvola ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] Manuzio, che frequentava la casa del Morone; una tragedia o commedia Dell'onore, nella quale erano rivolte molte critiche ai principi tranquilla di cui godette il F. a Roma mutò all'improvviso nel 1566 con l'elezione al soglio dell'inflessibile Pio ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni di questi verbi e in determinate espressioni:...