Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] all'altra delle due professioni, tutto preso com'era invece da una singolare affezione per gli studi poetici. Non un capriccio improvviso e di tutte le sue riflessioni, si svolge intera la commedia della vita umana, con le sue grandezze e le sue ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] 2010), che ne fissa la morte all’età di settantacinque anni poco dopo la 1543, forse a causa di un malore improvviso (Giovio, 1972, p. 124) e fu primo commento umanistico a Lucrezio, in Id., Politica e commedia, Bologna 1972, pp. 101-140; V. Del Nero ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] invitarlo a cena dal cardinale. Sempre all'anno 1533 risale la menzione del casa Lucio. L'improvviso ritorno di Candido 42; S. Berti, Un frutto tardivo del teatro umanistico: la inedita commedia "Lucia" di G. Fondoli, tesi di laurea, Univ. di Venezia ...
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comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] tradizione secentesca italiana della commedia dell'arte (un teatro comico, in maschera, improvvisato), e lo scrittore 1820-21, Hoffmann scrive che le ali della fantasia sono indispensabili all'umorismo per sollevarsi da terra, ma che senza il corpo ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] ci avverte lui stesso nella prefazione all'opera, era il citato Giangiacomo Cavalli la lunga abitudine ai canovacci dell'improvviso) a spettacoli comici e insieme un Bonicelli ad esempio. Con la sua commedia, incentrata nelle figure di "rusteghi", di ...
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Plutone
Emanuele Lelli
Uno dei nomi del dio dell’oltretomba
Plutone «il ricco» è uno degli altri nomi di Ade – «l’invisibile» –, il sovrano del regno dell’oltretomba, fratello di Zeus (Giove). Plutone [...] ricco», che arriva fino al Medioevo e all’età moderna. Quando Dante intraprende, nella Divina Commedia, il suo cammino verso la salvezza attraverso la straordinaria bellezza di un narciso, appare d’improvviso Ade su un carro d’oro trainato da cavalle ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni di questi verbi e in determinate espressioni:...