Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] S. Giovanni), ordini religiosi come quello degli attuali cavalieri di Malta, geografici (oltre ai lettori cristiani della Commedia, a non pretendere di parlate galloromanze martin indica più spesso l’ʻasinoʼ (si dovrà sospettare un rapporto dell ...
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verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...
("La commedia degli asini") Commedia del commediografo latino Plauto (250 circa - 184 a.C.), composta forse del 212 o nel 207 a.C., certamente una delle più antiche; è una palliata e il modello è l'Onagòs (᾿Οναγός, "L'asinaio") di un ignoto...
Plauto
Marco Cipriani
Il principe romano della risata
Vissuto tra il 3° e il 2° secolo a.C., il commediografo Plauto è uno dei primi e più importanti autori della letteratura latina. Egli prese a modello le opere di autori greci, adattandole...