CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] che aveva osservato gli avvenimenti da una collina, piombò all'improvviso con la sua terza linea sul campo di battaglia, disperse sue intenzioni e il sospetto è confermato dalla commedia svoltasi successivamente. C. voleva guadagnare tempo e inoltre ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] uno dei quattro copisti (a lui si deve la trascrizione della Commedia dantesca dell'attuale cod. Vat. Urb. Lat. 365, celebre si sposta, con la corte, ad Aversa, morendovi però all'improvviso per un fulmineo malore, forse dovuto al contagio.
Straziato ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] certezza di quello che habbia da essere movendo bene spesso all'improvviso mille accidenti impensati. E però la vera è rimettersi un periodo di silenzio il Rospigliosi tornò al teatro con la commedia Dal male il bene (da No siempre lo peor es cierto ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] ben conosceva. Donde il gusto per le feste, i balli, le commedie, le liete brigate, che a lungo lo videro presente anno dopo intraprese un secondo viaggio in Palestina. Se ne andò all'improvviso, come era suo costume, senza neppur salutare la figlia ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] londinesi un repertorio teatrale italiano, tale da affiancarsi a quello più noto delle accademie ‘all’improvviso’, costituito dai canti della Commedia, dalle tragedie alfieriane e montiane, dai versi di Pietro Metastasio. Accanto a questa produzione ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] - che, a trattenerlo da un improvviso voltafaccia, gli aveva promesso in febbraio gli Estensi, ma pensa pure all'occupazione di Mantova. Una fortuna non , Padova 1986, ad Ind.; F. Ruffini, Commedia e festa nel Rinascimento…, Bologna 1986, ad Ind ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] quale progettava di diffondere la commedia francese ed il vaudeville teatro tedesco: la protezione accordata al "teatro improvviso" di K. Bernardon, attivo a Vienna un orto botanico - vi era un teatro all'aperto, cosi come un teatrino esisteva e ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Antonia
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1730 dalla nobildonna Barbara Elisabetta d'Adda e dal conte Antonio, che aveva suscitato ai suoi tempi l'attenzione dell'ambiente milanese [...] alla B. La Peruviana,una commedia rappresentata a Venezia nell'autunno del il Beccaria determinò un improvviso raggelo anche nei rapporti degli ss., 138; A. Giulini, Nuovi documenti relativi all'avventura di Donna Maria Marina d'Este Colonna, ibid ...
Leggi Tutto
commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni di questi verbi e in determinate espressioni:...