CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] imminente cambiamento dell'"organizzazione di governo": erano i giorni dei Comizi di Lione. Ma nel marzo rifiuta la possibilità di tornare Italia preromana; miti, leggende, profezie; brani d'un epistolario d'amore tra Cleobolo e Mnesilla.
L'unità di ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] del partito democratico, e dopo i contraddittori risultati dei comizi popolari indetti dal Sérurier per il 2 e 3 ideali liberali e patriottici; ad eccezione di alcuni versi d'amore e qualche poesia giocosa, il motivo politico prevale costantemente ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] il C. li seguì nell'agosto. L'anno successivo, nei comizi politici del luglio 1849, fu eletto nel III collegio di assenze registrate negli Atti.
È di questo periodo una storia d'amore rivelataci da una fitta corrispondenza, che va dal gennaio 1850 ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] dei sonetti, l'Orazione a Bonaparte per i Comizi di Lione, e diede alle stampe la prima edizione dell'Arese e il giornale bergamasco di U. Foscolo, Padova 1961; U. Foscolo, Lettere d'amore, con introduz. e note di G. Bezzola, Milano 1983, pp. 6, 115, ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] particolarmente in direzione dell'elettorato cattolico. In articoli, comizi e pubblici contraddittori (ne ebbe di accesi con 271; A. Del Boca, Gli Italiani in Libia. Tripoli bel suoi d'amore 1860-1922, Bari 1986, ad Indicem. Si vedano inoltre: T. ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] redige in nome del camerlengo i capitoli con Niccolò III d'Este e quindi con la Signoria di Firenze per il trasferimento particolarmente ampia la digressione sui comizi, II, 67-72), questo punto cruciale, - l'"amor laudis", tacciato da Agostino come ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] anni universitari si colloca il suo amore, contrastato dai genitori, per la popolana Rosalia D'Angelo, dalla quale ebbe due figli C. proibisce i comizi irredentisti e scioglie i circoli Oberdan e Barsanti rispettivamente d'ispirazione radicale e ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] di danneggiare coloro che lo hanno eletto. "Il nominare ne' comizi gli suoi delegati è un esercitare un vero atto di sovranità, che B. avevano comune l'ispirazione patriottica, tutto frementi amored'Italia e tutto piene dei dolori e sciagure e ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] assiro della vicenda del Druido d'Inisfela, e il poemetto Le lagrime dell'amore pubblicato da G. Pomba. presidente Garibaldi, affiancato da tutto lo stato maggiore dei Liberi comizi. Fallita la campagna anticavouriana (che si disse appoggiata dal ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] Salvemini perché prendesse parte a comizi in suo favore; collaboratore del fatica di storico è ispirata da un intenso amore per l'Italia; sanno infine come la N. Villani, il C. curò le seguenti opere: D. Alighieri, La Divina Commedia, I-III, con note ...
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sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...