PAKISTAN
Mario Ortolani
Anna Filigenzi
Daniela Bredi
Pierfrancesco Callieri
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(App. II, II, p. 485; III, II, p. 343; IV, II, p. 717)
Circa il 40% del territorio [...] su base non-partitica e con il divieto di comizi e dimostrazioni, partecipò una percentuale di votanti superiore al espressione in canti storico-epici, canzoni, leggende e innumerevoli canti d'amore.
Il balūčī si divide in due dialetti: il sulaymānī ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] imminente cambiamento dell'"organizzazione di governo": erano i giorni dei Comizi di Lione. Ma nel marzo rifiuta la possibilità di tornare Italia preromana; miti, leggende, profezie; brani d'un epistolario d'amore tra Cleobolo e Mnesilla.
L'unità di ...
Leggi Tutto
Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] adozione doveva essere ratificata dal popolo riunito nei comizi.
Con i cesaricidi contro i cesariani
Ottaviano era Africa, ad Antonio l’Oriente. Fu allora che iniziò la storia d’amore tra Cleopatra e Antonio, che sarebbe stata la causa della rovina ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] II, o come «plebiscito d’amore», sotto il cui titolo la «Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia» raccoglie l’insieme penisola meetings per la democratizzazione del suffragio culminati nel «comizio dei comizi» riunito a Roma dal 10 al 12 febbraio 1881 ...
Leggi Tutto
COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] del partito democratico, e dopo i contraddittori risultati dei comizi popolari indetti dal Sérurier per il 2 e 3 ideali liberali e patriottici; ad eccezione di alcuni versi d'amore e qualche poesia giocosa, il motivo politico prevale costantemente ...
Leggi Tutto
CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] il C. li seguì nell'agosto. L'anno successivo, nei comizi politici del luglio 1849, fu eletto nel III collegio di assenze registrate negli Atti.
È di questo periodo una storia d'amore rivelataci da una fitta corrispondenza, che va dal gennaio 1850 ...
Leggi Tutto
FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] dei sonetti, l'Orazione a Bonaparte per i Comizi di Lione, e diede alle stampe la prima edizione dell'Arese e il giornale bergamasco di U. Foscolo, Padova 1961; U. Foscolo, Lettere d'amore, con introduz. e note di G. Bezzola, Milano 1983, pp. 6, 115, ...
Leggi Tutto
BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] particolarmente in direzione dell'elettorato cattolico. In articoli, comizi e pubblici contraddittori (ne ebbe di accesi con 271; A. Del Boca, Gli Italiani in Libia. Tripoli bel suoi d'amore 1860-1922, Bari 1986, ad Indicem. Si vedano inoltre: T. ...
Leggi Tutto
Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] i comizi popolari.
Augusto
Il compito cui Ottaviano, poi Augusto, attese anzitutto nei primi anni del suo lungo principato (29 a.C-14 d.C più vitali, la morale della carità, dell’amore universale, della parità degli esseri umani, della speranza ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] redige in nome del camerlengo i capitoli con Niccolò III d'Este e quindi con la Signoria di Firenze per il trasferimento particolarmente ampia la digressione sui comizi, II, 67-72), questo punto cruciale, - l'"amor laudis", tacciato da Agostino come ...
Leggi Tutto
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...