ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , si compiacerà di ricordare una delle sue più originali canzoni d'amore (Voi ch'intendendo). Nell'ottobre dello stesso '94 fu Tutti li mali e tutti l'inconvenienti miei dalli infausti comizi del mio priorato ebbono cagione e principio". E Brunetto ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] imminente cambiamento dell'"organizzazione di governo": erano i giorni dei Comizi di Lione. Ma nel marzo rifiuta la possibilità di tornare Italia preromana; miti, leggende, profezie; brani d'un epistolario d'amore tra Cleobolo e Mnesilla.
L'unità di ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] e la commedia Volo raso, su un «oscuro e complicato incontro d’amore», letta alla compagnia ma mai rappresentata (cit. in Gambetti, 1962, Parigi da Jean Vilar. Le attività, promosse con comizi e conferenze degli attori vestiti di tute blu col ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] e partecipò alle attività e ai comizi in città. Sottolineò sempre, in seguito, che il Partito d’azione era stato l’unico partito sua consacrazione come resistente e una grande storia d’amore.
Nel 1990 pubblicò Insciallah, grande narrazione corale ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] resistenza sovietica all'invasione nazista. Cominciò così la sua storia d'amore con il Partito comunista italiano (PCI).
Il 30 agosto tale partecipò alla campagna elettorale del 1948, facendo comizi in Basilicata. Di quella campagna le restò il ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] del partito democratico, e dopo i contraddittori risultati dei comizi popolari indetti dal Sérurier per il 2 e 3 ideali liberali e patriottici; ad eccezione di alcuni versi d'amore e qualche poesia giocosa, il motivo politico prevale costantemente ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] il C. li seguì nell'agosto. L'anno successivo, nei comizi politici del luglio 1849, fu eletto nel III collegio di assenze registrate negli Atti.
È di questo periodo una storia d'amore rivelataci da una fitta corrispondenza, che va dal gennaio 1850 ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] dei sonetti, l'Orazione a Bonaparte per i Comizi di Lione, e diede alle stampe la prima edizione dell'Arese e il giornale bergamasco di U. Foscolo, Padova 1961; U. Foscolo, Lettere d'amore, con introduz. e note di G. Bezzola, Milano 1983, pp. 6, 115, ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] particolarmente in direzione dell'elettorato cattolico. In articoli, comizi e pubblici contraddittori (ne ebbe di accesi con 271; A. Del Boca, Gli Italiani in Libia. Tripoli bel suoi d'amore 1860-1922, Bari 1986, ad Indicem. Si vedano inoltre: T. ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] redige in nome del camerlengo i capitoli con Niccolò III d'Este e quindi con la Signoria di Firenze per il trasferimento particolarmente ampia la digressione sui comizi, II, 67-72), questo punto cruciale, - l'"amor laudis", tacciato da Agostino come ...
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sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...