TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] in preparazione del XVII Congresso nazionale del partito, aderì alla frazione , marzo 1922) entrò a far parte del Comitato centrale. Era il suo ingresso al vertice del detenuto per sei mesi, e poi liberato in circostanze misteriose. Nel maggio 1940 ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] di Mantova, a loro volta in relazione con il Comitatonazionale italiano diretto ed animato da G. Mazzini.
Ai principi parlamentari tenne vivo il sentimento patriottico auspicando vigorosamente la liberazione di Venezia e di Roma. Pur se i fatti ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] e l'inserimento nel Comitato dell'ordine, composto da soddisfazione, di rinnovata gloria su piano nazionale. Ma fu un momento: nell R. Cadorna, N. B. e la presa di Roma, in La liberazione di Roma dell'anno 1870 e il plebiscito, Torino 1889, App., pp ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] un suo scritto sulla questione valdostana e facendo ricorso al Comitato di liberazione dell'Alta Italia, al quale inviava il 27 sett. di Oxford e di Granada alla nomina a socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1956).
A questo fortunato lavoro ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] scambiato per Mazzini; tra l'altro fu tra i membri del Comitato centrale del Partito d'azione, e firmò la dichiarazione del 28 liberazione di Roma e di Venezia. Incrementati di numero e affiancati dall'organizzazione dei Tiri a segno nazionali ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] .L. (15 ott. 1925) e fu sostituito da un "comitato di fiducia". Alla fine dell'anno il B. assunse la carica Bari 1965, pp. 79-81, 368-371;Istit. nazionale per la storia del movimento di liberazione, L'Italia dei quarantacinque giorni. Studio e doc., ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] Trasformato in organo del CNR afferente al suo Comitatonazionale di biologia e medicina, l’Istituto internazionale di reagiva agli attacchi terroristici del Fronte popolare per la liberazione della Palestina, succedutisi a partire dal luglio 1968 ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] politica milanese nei mesi di fugace libertà seguiti alla liberazione della città. La mattina del 22 marzo infatti in scoperta polemica col Mazzini e il suo Comitatonazionale, era anzitutto esplicitamente avanzata la pregiudiziale repubblicana, ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] non bere che vini nostrani"; ancora, un patronato per i liberati dal carcere, una casa per esposti senza famiglia e di dalle posizioni mazziniane, rifiutandosi di aderire al Comitatonazionale, ma prese anche le distanze dal federalismo antiunitario ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] comandato da R. Cadorna e mobilitato il 15 agosto per la liberazione di Roma, il C., che pure ebbe un ruolo di Comitato segreto di Napoli (1853-1857), Napoli 1979, ad Indicem. Per la consultazione dei Carteggi di C. Cavour e dell'Edizione nazionale ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...