PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] nei primi mesi del 1870.
Dopo la liberazione di Roma fu tra i collaboratori del repubblicano si raccolse in un distinto Comitato centrale di corrispondenza, presieduto da ’industria degli spiriti e l’economia nazionale, col testo della legge e del ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] La Cometa, diretta dal poeta L. De Libero - amico del fratello Lionello - e vinse il primo premio al XII Concorso nazionale della ceramica di Faenza per I minatori morte il L. fece parte del comitato redazionale di Qui arte contemporanea con Colla ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] celebrare – nell’auspicio della liberazione della Grecia – la vittoria Governo provvisorio dal Comitato di legislazione all Atti dell’Accademia di Scienze morali e politiche della Società nazionale di scienze, lettere ed arti di Napoli, LXXXVI (1976 ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] liberazione di Milano, fu vicino alle posizioni del gruppo moderato di G. Casati e dal governo provvisorio fu nominato presidente del Comitato pp. 716 s.; A. Stoppani, A. F., in La Rassegna nazionale, marzo 1882, pp. 621-654; R. Barbiera, Il salotto ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] Balia e affidato il governo a un comitato di nove cittadini, tre per ciascun tirannide di Diego de Mendoza, per liberarsi dalla quale cinque anni dopo era 2634, c. 639; Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palatino 632, Copialettere originale della ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] (fu appassionato alpinista), e il 20 settembre partecipò alla liberazione di Roma. Nel 1871 fu in Basilicata, dove non scopo di costituire una rete di comitati locali. Affermatosi rapidamente in campo nazionale, si incontrò con i principali ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] impegno, entrando a far parte del comitato direttivo del Centro nazionale di studi alfieriani, di cui fu gruppi intellettuali, in Storia di Torino, VIII, Dalla Grande Guerra alla Liberazione (1915-1945), a cura di N. Tranfaglia, Torino 1988, pp ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] governo provvisorio, per partecipare alla liberazione di Mantova, ma l'inatteso e studiò, quale membro della Commissione nazionale per il reperimento degli autografi e nel 1875 fu eletto membro del comitato permanente italiano e quindi direttore del ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] 1977. Fu anche membro del consiglio direttivo dell'Istituto nazionale per la storia del movimento di Liberazione in Italia, di cui fu vicepresidente nel 1978-82, e fece parte dei comitati direttivi di Italia contemporanea. Fu inoltre presidente del ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] stesso mese alla composizione del Comitato di salute pubblica, presieduto, d'insurrezione per la liberazione del Meridione. A tal G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, III, La rivoluzione nazionale 1846-1849, Milano 1966, pp. 70-76, 233-43 ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...