CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] presidente della Consulta didattica nazionale e del Comitato di coordinamento dei Centri didattici nazionali.
Tra il 1946 e realizza pienamente, e che il pensiero è, per natura, libero. Movendo da queste premesse, il C. accettò l'attivismo ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] riferimento all'attività del Partito d'azione o alla stessa opera del Comitato segreto durante la guerra del 1866. Il Solitro vi lesse non della liberazione del Veneto) da una parte testimoniò l'adesione alla prospettiva di appartenenza nazionale per ...
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VERONESI, Luigi
Miriam Panzeri
Nacque il 28 maggio 1908 a Milano, secondogenito di Silvio e di Serafina Colombo e fratello minore di Giulia Teresa (futura storica e critica d’arte e dell’architettura), [...] Nel 1938 prese parte alla «Mostra nazionale di scenografia» a Roma. Frattanto stesso anno aprì la «Mostra della Liberazione» presso il palazzo dell’Arengario e Per suo volere, venne costituito il Comitato Luigi Veronesi, avente quali membri la ...
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Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] avrebbe avuto per effetto, a detta dell'A., di liberare il papato da tutte le odiosità del potere temporale, facendolo si facesse "centro di una organizzazione più ampia" del Comitatonazionale romano. Ma le opinioni dell'A. sulla situazione romana ...
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PRATELLA, Francesco Balilla
Pierfranco Moliterni
PRATELLA, Francesco Balilla. – Nacque a Lugo di Romagna il 1° febbraio 1880 da Ernesta Ghepardi e da Francesco, figlio di Alessandro, di umile famiglia [...] dal futurista Mario Carli). Dal 1917 collaborò alla Raccolta nazionale delle Musiche Italiane diretta da Gabriele D’Annunzio, e riposo nel marzo del 1945 per iniziativa del locale Comitato di liberazione con l’accusa di ‘indegnità’ perché autore della ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] prime prove di organizzatore, la missione, affidatagli dal Comitato di difesa nazionale, di indire la leva di massa in Valtellina e di ispirazione garibaldina. Anche il G. vedeva nella liberazione di Roma il culmine del processo di unificazione, ma ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] Mazzini, diventando segretario dei Comitato rivoluzionario presieduto da don E ottobre e condannato alla galera perpetua. Liberato nel '70, raggiunse Garibaldi a Dôle E. Michel, in Dizionario del Risorgimento nazionale, Milano 1931-37, ed alle opere ...
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TANASSI, Mario
Giovanni Mario Ceci
– Nacque a Ururi (Campobasso) il 17 marzo 1916 da Vincenzo, avvocato e protagonista di rilievo del socialismo riformista nel contesto molisano sin dai primi anni del [...] di unità proletaria). Tra il 1944 e il 1946 la sua azione in Eritrea si mosse lungo due direttrici: fu segretario del Comitatonazionale italiano di liberazione e, tra il novembre del 1945 e l’aprile del 1946, direttore dell’organo settimanale del ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] Nel maggio 1933 si iscrisse al Partito nazionale fascista – anche per poter accedere alla Comitato centrale del PCI dal 1945 al 1968, abbinò all’intensa attività politica l’insegnamento universitario, dal 1945 come incaricato di un corso libero ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] piuttosto che il loro superamento" (1971, p. 80).
Eletto nel comitato centrale dell'U.S.I. in rappresentanza di Modena, lasciò presto fino alla Liberazione. Nel dicembre 1934 fu nominato segretario della Federazione nazionale fascista dei lavoratori ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...