Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] rappresentato una nebulosa di gruppi, di cenacoli, dipubblicazioni che si riconoscevano dal vescovo per ragioni disalute e che gli permise di continuare a vivere in tra i principali esponenti del comitatodi liberazione nazionale. Tali incontri ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] 16 Il 2 febbraio 1954 esce il primo documento pubblico della Cei, in Enchiridion della CEI, 1, nel 1950 è presidente del comitato italiano per l’Anno santo terza sessione del concilio e date le condizioni disalutedi Siri, Paolo VI nomina il 12 agosto ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] sua solenne seduta inaugurale: le rappresentanti dei vari comitati che nel frattempo si erano costituiti, furono ricevute salute al centro della politica, dopo che per esigenze di visioni del mondo tutto era stato guidato dal primato del pubblico, ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] . Longo ed altri) dei comitatodi costituzione della Cisalpina, ed il la dispensa per motivi disalute.
Per partecipare alle sedute prov. Romanae, n. 3; la notizia è confermata dall'atto di morte, pubblicato dall'Adami).
Il F. morì a Milano il 24 ag. ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] delle condizioni disalute e sono di fatto sproporzionati consentito dalla legge. Le strutture pubbliche svizzere prevedono limiti specifici per decisione portò anche all’introduzione del concetto dicomitato etico, un’entità che fino ad ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] comitato, di cui egli divenne subito il membro piùinfluente.
Una lettera del 18 maggio 1825 indirizzata al Capei e da lui stesso pubblicatadi precettore del figlio. La sua salute declinava sempre più. Da alcuni frammenti di lettere pubblicati ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] passò alla più remunerata (3000 lire annue) cattedra di economia pubblica, lasciata da Beccaria. Il suo corso nel 1773-74 seguente lo incluse nel Comitatodi costituzione, uno dei di Lione dell'inverno 1801-02, dove però non andò per motivi disalute ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] di teologia di quella Università, vivendo però fuori dal seminario, probabilmente ancora a causa delle delicate condizioni disalutedi quest'ultimo a Savona (1809), il L. promosse a Torino la costituzione di un comitatodi associazione pubblica ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] di carità derivata da quanto si pratica nelle scuole infantili di Cremona, pubblicata e del Comitato provvisorio salute e incerto degli studi a cui volgersi" (con lui, dopo il 1866 mantenne un nutrito epistolario); e continuò ad impegnarsi in opere di ...
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MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] del trono da parte di Leopoldo II. Le condizioni disalute del M., ormai compromesse dalla lunga prigionia, ne limitarono però progressivamente l'attività che si esaurì con la fondazione, nel 1861, di un comitato per la creazione di un nuovo cimitero ...
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salute
s. f. [lat. salus -ūtis «salvezza, incolumità, integrità, salute», affine a salvus «salvo»]. – 1. letter. Salvezza, soprattutto come stato di benessere, di tranquillità, d’integrità, individuale o collettiva; è un uso ormai ant., che...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...