Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Parravano
Franco Calascibetta
Nicola Parravano ha rappresentato, negli anni tra le due guerre mondiali, un punto di riferimento per la chimica italiana. Egli fu una sorta di capo riconosciuto [...] Comitato per la chimica, nel quale organizzò il funzionamento di numerose commissioni di studio.
Fu membro di che la chimica era finalmente salita nella considerazione dell’opinione pubblica e, non più «trastullo di qualche studioso senza alcun ...
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LODOLINI, Armando
Anna Lia Bonella
Nacque il 26 marzo 1888 a Roma, da Alessandro, proprietario di una piccola tabaccheria-drogheria, e da Laura Diamantini.
Conseguita nel 1907 la maturità classica presso [...] di storia ad uso delle scuole di avviamento professionale, Torino 1933; e infine, in occasione della perdita della moglie Ada Francioni, morta in giovane età, L'ammirabile salutecomitato direttivo della rivista L'Organizzazione tecnica della Pubblica ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] di Maria Luigia, il M. pubblicò un Elogio di s.e. il conte Adamo Alberto di subito parte attiva del Comitato dei fuorusciti dei Ducati ., 585, 588, 591-603, 616 s., 845; F. Salata, Maria Luigia e i moti del Trentuno. Documenti inediti da archivi ...
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PENTA, Francesco
Alessio Argentieri
PENTA, Francesco. – Nacque a Napoli l’11 agosto 1899 da Pasquale e Adelia Loforte.
Il padre, irpino di Fontanarosa, fu un noto neuropsichiatra forense e antropologo [...] al 1963; membro del Comitato per l’ingegneria, del Comitato nazionale per la geodesia e la geofisica, e della Commissione per la vulcanologia. Fu inoltre componente per più di vent’anni del Consiglio superiore dei Lavori pubblici.
Parallelamente, tra ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] di Propaganda Fide. L'intenso ritmo di studio cui si sottopose durante la permanenza romana danneggiò irrimediabilmente la sua salute, 1876-82), in cui pubblicò notizie di libri e manoscritti. Membro del comitato ordinatore del IV Congresso ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] 'economia, nell'assistenza, nella pubblica istruzione.
Nel 1806, durante i febbrili primi mesi di governo, G. si dedicò adducendo una salute malferma. Per ordine di Napoleone raggiunse la capitale nel 1808, alla vigilia della partenza di G., per ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] pubbliche.
Agli inizi di ottobre 1923 il G., già afflitto dalla leucemia, si dimise in segno di protesta nei confronti di De Vecchi anche dalla carica di segretario del fascio: le dimissioni furono determinate, comunque, anche dalla malferma salute ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] salute. Nel 1928 la famiglia si trasferì a Roma, e qui Sergio s’iscrisse alla facoltà di scienze politiche, potendo fruire di borse di Repubblica sociale italiana, impose a enti di diritto pubblico, ministeri e amministrazioni il trasferimento delle ...
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HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] Riforma sabaudo (sorta di ministero della Pubblica Istruzione); poi, tornato morte del padre. La cattiva salute non gli permise di tornare subito in Savoia; vi si pochi mesi dopo, accettò di erigere il feudo di Hauteville in comitato. Egli si trovò, ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] segretario del comitato stesso. Collaboratore primario nell'impresa compare un altro sacerdote, di quattro anni più di mediazione, cercando di coalizzare i deputati cattolici per la difesa degli interessi relativi alla scuola, alla moralità pubblica ...
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salute
s. f. [lat. salus -ūtis «salvezza, incolumità, integrità, salute», affine a salvus «salvo»]. – 1. letter. Salvezza, soprattutto come stato di benessere, di tranquillità, d’integrità, individuale o collettiva; è un uso ormai ant., che...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...