DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] pubblicazionedi una lettera aperta scritta da Salvemini a Gino Luzzatto il 30 dic. 1911, a proposito di Tripoli e del socialismo, il primo comitatodi in Italia, le precarie condizioni disalute e la difficoltà di trovare un lavoro con il quale ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] passò alla più remunerata (3000 lire annue) cattedra di economia pubblica, lasciata da Beccaria. Il suo corso nel 1773-74 seguente lo incluse nel Comitatodi costituzione, uno dei di Lione dell'inverno 1801-02, dove però non andò per motivi disalute ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] un analogo comitatodi Londra), anche nei mandamenti periferici e nei circondari di Pinerolo e di Susa. di ispettore generale della salutepubblica. Organizzò inoltre, nel 1802, un Consesso sanitario, cui fecero capo i più noti studiosi di fisica e di ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] , mentre si recava all'ospedale di S. Spirito per fare una dimostrazione pubblicadi "spiegamento del cervello", fu arrestato per cui si trattenne sino alla metà di novembre. Negli anni 1856-58 le condizioni disalute del F. non furono buone; nell' ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] aggravarsi delle condizioni disalutedi Maria Luigia (che di una Commissione di governo, creata dalla reggente Luisa Maria di Borbone, e di una Giunta provvisoria nominata dal Comitato e scritti di A. Saffi pubblicati per cura del municipio di Forlì, ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] il Comitato promotore della Fondazione C. Forlanini, cui parteciparono l'ospedale Maggiore di Milano e le facoltà mediche delle università di Milano, Torino e Pavia.
La Fondazione, nel decennale della sua scomparsa, curò la pubblicazione degli ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] e politica (nel Comitato generale italiano, con problemi disalute con soggiorni a Nizza e a La Spezia, i controlli di polizia 4, II (1976), pp. 3-29; Id., Sulla pubblicazione della Guerra insurrezionale di G. L., in Rass. stor. del Risorgimento, LXII ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] fabbriche attraverso la costituzione dicomitatidi attivisti. Una tale presenza della CGIL. Settori di opinione pubblica ne trassero la convinzione disalute.
Il L. morì a Roma il 31 maggio 1996.
Opere: L. Lama - B. Manghi, Il sindacato di ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] circolare che inviò ai comitati dell'Opera il 15 dello -Mancurti. Compatibilmente con il suo stato disalute, continuò a partecipare ai lavori del della sua morte, in Id., I cattolici e la vita pubblica italiana, II, Roma 1962, pp. 125-150; G. ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] amico e segretario di Lord Byron. Era stato John Bowring a raccomandare Pecchio al Comitato filellenico di Londra per biografo, che ne pubblicò solo alcuni estratti.
Nel 1835 cominciarono ad aggravarsi le sue condizioni disalute, tanto che dovette ...
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salute
s. f. [lat. salus -ūtis «salvezza, incolumità, integrità, salute», affine a salvus «salvo»]. – 1. letter. Salvezza, soprattutto come stato di benessere, di tranquillità, d’integrità, individuale o collettiva; è un uso ormai ant., che...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...