FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] del prete" e sostituito da una religione nazionale".
Il sistema politico da lui proposto di equità, di osservanza di neutralità e di buona corrispondenza"; ma di lì a qualche settimana cedettero alle pressanti richieste di Napoleone e lo liberarono ...
Leggi Tutto
JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] ) perché non volle recarsi a Salò; dopo la liberazionedi Roma fu collocato a riposo per ragioni di servizio anche dal governo Bonomi (agosto 1944). Pur non avendo ricoperto alcun ruolo nel Partito nazionale fascista, lo J. subì comunque un processo ...
Leggi Tutto
D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] del ministero dell'Interno, all'attività del Comitatonazionaledi mobilitazione civile, istituito inpase alla legge del guerra mondiale, Udine 1972, pp. 75 s.; 78; L. Bruti Liberati, Il clero italiano nella grande guerra, Roma 1982, pp. 12, 171 ...
Leggi Tutto
ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] degli interessi della sua città.
Il 29 genn. 1850 intervenne a favore del progetto di legge relativo all'istituzione di due corsi di commercio nel Convitto nazionaledi Genova. Il 4 febbraio presentò una mozione per la riorganizzazione della guardia ...
Leggi Tutto
PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] per la liberazionedi Roma che si concluse con il fallimento di Aspromonte. Nell Comitato centrale di corrispondenza, presieduto da Pantano, Fratti ed Ernesto Nathan, che segnò, didi legge per la «Preparazione economica nazionale», un insieme di ...
Leggi Tutto
CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] patria dopo la liberazione, fu eletto deputato alla Costituente e quindi alla prima legislatura repubblicana nel collegio di Ancona, Pesaro dell'Associazione nazionale veterani e reduci garibaldini, del Comitato interparlamentare del turismo ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] 1923 presiedette, alternativamente con L. Federzoni, l'ultima seduta del Comitato centrale nazionalista, deliberante la fusione dell'Associazione nazionalista italiana con il Partito nazionale fascista imposta dall'"amore che tutto dà e nulla chiede ...
Leggi Tutto
CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] guardia, nazionale, rifiutò di convocare a deputato nel collegio di Cittadella dopo la liberazione del Veneto.
Subito Padova 1870; A. Gloria, Il comitato provvisorio dipartim. di Padova dal 25marzo al 13giugno 1848, a cura di G. Solitro, Padova 1927, ...
Leggi Tutto
FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] di Torino e di Firenze, insieme con Nicola Danzetta propugnò fortemente e riuscì a ottenere l'ingresso del comitato perugino nella Società nazionale le stragi di Perugia del giugno 1859, Perugia 1909, passim; Id., Per la liberazionedi Perugia e dell ...
Leggi Tutto
CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] per il collegio di Firenze III.
Tra gli esponenti di spicco della corrente di sinistra guidata da R. Lombardi, il C. fu membro del comitato centrale, della direzione e quindi, dal 1970 al 1972, vicesegretario nazionale dei PSI. Egli caratterizzò ...
Leggi Tutto
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...