CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] classica equazione tra liberalismo politico e liberismo economico, e chiuso a ogni ipotesi di mutamento rivoluzionario della realtà. L ad affidargli compiti di mediazione tra i moderati del Comitato dello ordine e i democratici del Comitato d'azione; ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] della "destra nazionale". Nel congresso nazionale fascista di Roma nel novembre 1921, l'A. tenne la relazione sull'attività del gruppo parlamentare (di cui era vicesegretario dal giugno 1921) e fu eletto nel comitato centrale in rappresentanza ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] nel 1866 prese parte alla guerra per la liberazione del Veneto come aiutante di campo del generale E. Cosenz, che Comitatonazionale trentino, Comitato per le Alpi Giulie e Comitato triestino-istriano) per combattere più incisivamente la politica di ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] dal Vaticano, dove si era rifugiato, e rinchiuso nel carcere di Regina Coeli. Liberato il 4 giugno, dopo l’arrivo degli Alleati a Roma sindacato; nel 1951 lanciò la proposta di istituire un comitatonazionale della produttività; fra 1952 e 1953 aprì ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] rievocazione dell'ingresso nel Convitto nazionaledi Fano (ed. con il titolo liberazione si rivelò sostanzialmente incapace, nel suo rigido attaccamento al mazzinianesimo, di fondazione e nella gestione del Comitato universitario per l'erezione del ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] in stretto contatto cm il Comitatonazionale romano, unico grande partito liberale di Roma, e con il stor. ital., CXV(1957), pp. 312 ss.; R. Cadorna, La liberazionedi Roma nel 1870, a cura di G. Talamo, Milano 1970, ad Indicem; U.Pesci, Come siamo ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] Comitato centrale unitario, l'organismo creato dai democratici per promuovere una sollevazione popolare contro l'Austria, che avrebbe dovuto concludersi con la liberazionedi , presiedette il primo congresso nazionaledi tali associazioni, che si ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] cavouriana avrebbe avuto per effetto, a detta dell'A., diliberare il papato da tutte le odiosità del potere temporale, di agire per mezzo di Ricasoli su F. Gualterio perché si facesse "centro di una organizzazione più ampia" del Comitatonazionale ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] Unione italiana del lavoro. Il D. stesso fu organizzatore di un comitato per la diffusione dei fasci rivoluzionari interventisti.
Nel settembre fino alla Liberazione. Nel dicembre 1934 fu nominato segretario della Federazione nazionale fascista dei ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] guidati da G. Pisanelli, il Comitato unitario nazionale, che resse la città di Napoli fino all'arrivo di Garibaldi (7 sett. 1860), il e Vittorio Emanuele II, in vista di una possibile azione per la liberazione del Veneto. Il paziente lavorio del ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...