FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] concorso nazionale per un comando presso la Scuola storica per gli studi medievali didi presidenza, direttore del Comitatodi Pisa e della Scuola normale superiore alla lotta antifascista ed alla guerra diLiberazione. Atti del Convegno, a cura di ...
Leggi Tutto
CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] nazionaledi studi e documentazione di Firenze. Fino al 1951 era stato anche presidente della Consulta didattica nazionale e del Comitatodi coordinamento dei Centri didattici nazionali il pensiero è, per natura, libero. Movendo da queste premesse, il ...
Leggi Tutto
GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] apologetico dell'opera del Comitato, di cui il G. intende documentare la lealtà nei confronti della Repubblica di Venezia - cui (prima della liberazione del Veneto) da una parte testimoniò l'adesione alla prospettiva di appartenenza nazionale per il ...
Leggi Tutto
CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] di una pronta iniziativa popolare per Roma e Venezia. Membro del Comitatodi ottobre e condannato alla galera perpetua. Liberato nel '70, raggiunse Garibaldi a invecchiata biografia di E. Michel, in Dizionario del Risorgimento nazionale, Milano 1931 ...
Leggi Tutto
CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] carboneria ed imponeva la liberazione dei supposti rei e l'occultamento delle prove esistenti contro di essi. Nel luglio sono scarse.
Dopo lo sbarco di Garibaldi il C., ch'era rimasto sempre in contatto con i comitatidi Sicilia, apprestò armi ed il ...
Leggi Tutto
BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] nazionale della federazione giovanile, membro pertanto dei comitato centrale dei partito. Trasferitosi a Roma nell'ottobre 1921, con lo pseudonimo di con cui Togliatti volle mettere, dopo la liberazione, una pietra sopra le vecchie divisioni del ...
Leggi Tutto
GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] Delle società milanesi di patronato per carcerati e liberati dal carcere, D. Manin e al suo progetto di unificazione nazionale sotto la dinastia sabauda. Ogni residua diplomatici confidenziali con il Comitato dei fuorusciti ungheresi stabilitosi ...
Leggi Tutto
(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] ; poco prima era stato nominato presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), carica che mantenne dal dicembre proposta dal ministro di Grazia e Giustizia Palmiro Togliatti (decreto del 22 giugno 1946). Parenti fu liberato l’8 luglio ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] nazionale mazziniano e i liberali moderati, stendendo pure un programma da presentare al sovrano. Nel novembre del '52 al C., che in Genova faceva parte col Cadolini e col Ferrari di una commissione istituita dal Comitato mazziniano per organizzare ...
Leggi Tutto
LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] 1914, alla vigilia del congresso nazionaledi Ancona, gli fu affidata l' 1915 il L. fu eletto membro del comitato federale della federazione fiorentina del PSI, che regia e dei carabinieri. Durante la guerra diliberazione il nome del L. fu poi ...
Leggi Tutto
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...