BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] della carica di agente nazionale generale in liberarsidi lui. Il B. aveva già inviato il 6 dic. 1794 le proprie dimissioni chiedendo d'imbarcarsi nella spedizione navale che si preparava per riconquistare la Corsica; mentre un decreto del Comitatodi ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] la fusione del Comitatonazionale romano col Centro d di A. Mario sorgeva nei territori liberati il Comitato delle province insorte per sostenersi sul terreno fino all'ormai inevitabile scontro con i Francesi, dal gruppo del disciolto Comitatodi ...
Leggi Tutto
Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] Fidel Castro rimane primo segretario del Comitato centrale del Partito comunista cubano di più l’oligarchia creola avversava le istanze diliberazione degli schiavi, temendo l’avvento di una repubblica di interne al movimento nazionalista, diviso fra ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] di Viù. Trasportato in Francia e ricoverato nell’ospedale di Aix-les-Bains, da poco liberata Cantimori, membri del comitatodi direzione. Per il suo rifiuto di uscire dallo schema dell’‘unità nazionale’ a favore di quello dell’alternanza ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] ascesa politica nazionale (1968-1983 di Francesco De Martino. Alla vigilia del comitato centrale diDi fronte alla richiesta americana di arrestare anche Muhammad Zaydan, noto con il nome di battaglia di ‘Abu Abbas’, leader del Fronte diliberazione ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] delle sue pagine, la dedica diLiberazione,ultimo volume della tetralogia romanzesca (dicembre studenti italiani, membro del comitato torinese "Pro pace et il concorso a una cattedra di storia romana, il nazionalismo tripolino aidant, per bocciare ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] Comitatodi Napoli dall'altra. Le lettere al Pilo, spesso prolisse e tortuose, offrono la testimonianza di un F. molto scettico sul ruolo nazionale e dei sacrifici occorsi per liberare il paese ed unificarlo. Poco prima di morire volle da Modena farsi ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] fu respinta dal Comitato delle otto potenze. Al Comitato il B. inviò classi medie lo spirito liberale e nazionale scaldava molti cervelli, il popolo diliberazione dell'Italia. Nel dispaccio del 29 aprile, parlando del tentativo di tal Bormefils di ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] in un articolo sui Comitatidi agitazione e comitatidiliberazionedi fabbrica (in Politica di classe, settembre 1944 dopo il '48 deciso interprete di quella "unitaria".
Il B. si presentò dunque alla ribalta nazionale dopo il 25 aprile patrocinando ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] di unpatriota al comitatodi costituzione, opuscolo nel quale denunciava la colpevole indifferenza con cui i membri del comitato incaricato di volontariamente la carica per riprendere l'attività dilibero denunciatore delle malefatte governative. Il 9 ...
Leggi Tutto
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...