Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] a un Comitatodi Evangelizzazione che di realizzarsi.
Esso consisteva nella fiducia che la rivoluzione liberale nazionale potesse – e dovesse – essere accompagnata da una riforma etico-religiosa; faceva leva sulla convinzione che ciascuno è libero ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] cardinal Vincenzo Santucci, ispirato alla formula «libera Chiesa in libero Stato», che doveva restare famosa. nazionali».
L’anno successivo, al congresso di Firenze, il movimento si diede un organismo stabile, con una struttura piramidale dicomitati ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] anni. Il Comitatodi San Costantino ha il compito di organizzare l’ardia51 liberi e schietti della sua gente. E perciò la festa di San Costantino, oltre che una sagra religiosa, è una sorta di assemblea nazionale dei Sardi ed assume anche il valore di ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] una lunga esistenza: «L’Eco di Bergamo», fondato nel 1888 da un comitatodi laici appoggiato dal vescovo Gaetano Camillo Guindani, e «Il Cittadino» di Brescia, nato il 13 aprile 1878 per iniziativa di un gruppo di esponenti dell’attivissimo movimento ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] strumento di carattere internazionale oltre che nazionale, e sfera, entro la quale sono liberidi agire in piena indipendenza e sulla proprio dissenso dalla provocatoria proposta di Nenni nel corso di un comitato centrale del Pci riportato nelle ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] del 30% nel Centro e del 13% al Nord, con una media nazionale del 35% (con punta del 62% in Calabria). Nel 1950 la atto diliberazione del pensiero moderno da Mazzini che, notando il contrasto tra la Germania di Lutero e quella di Metternich, ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] il fatto che la prima organizzazione nazionale del movimento cattolico intransigente sia la Società di comportamento giovanile nella propaganda dell’Azione Cattolica, in Comune di Milano, Istituto lombardo per la storia del movimento diliberazione ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] di discernimento»47.
Le ultime battute del processo di preparazione furono caratterizzate, dunque, dal tentativo del comitatodidi un movimento come Comunione e liberazione: nazionale delle Comunità di base di Torino (26-28 aprile), a proposito di ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] di quella nazionalità. L'allontanamento di un vescovo dimostratosi, dal punto di vista romano, di Miccoli, La Chiesa di fronte alla politica di snazionalizzazione, in Boll. dell'Ist. regionale per la storia del movim. diliberazione nel Friuli - ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] di chierici partiti per il fronte, si attivò a favore del Comitatodi Crema per gli orfani di liturgico nazionale.
Nell’intento di conseguire un diliberazione e alla ricostruzione postbellica del capoluogo ligure.
Ultimo significativo atto di ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...