CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Comitato romano, ma senza creare in alternativa un'associazione a carattere schiettamente democratico, in modo da poter utilizzare per la liberazionedi argento. Ultima esposizione importante fu quella Nazionaledi Torino del 1884 quando già il ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] , territorialità e libertà delle parti. A suo parere due contraenti dinazionalità diversa dovevano essere liberidi scegliere quale delle due leggi nazionali dovesse regolare il negozio giuridico; ove tale scelta non fosse stata espressa si ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] il Comitato parlamentare veneto per l'assistenza ai profughi di guerra, del quale fu per otto mesi alto commissario, svolgendo una vasta, benefica attività. A più riprese intervenne sulla stampa e in Parlamento, in difesa del diritto dinazionalità e ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] e Pisa, fondò i Comitati progressisti marchigiani per le politica. Roma 1916; Iporti marittimi, dilibero transito, Milano 1917; Il pathos 1963; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, p. 1007, Notizie sulla famigliaColocci ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...]
Dopo la liberazionedi Roma le direttive di Pio XII furono di rendere la 142). La querela avanzata dall'Associazione nazionale partigiani d'Italia fu archiviata, ma boemo P. Hlnilica, segretario del comitato segreto della "Chiesa del silenzio" ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] anni fu anche direttore del Gruppo nazionaledi algebra e geometria del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), a partire comitato contro i Berufsverbote presieduto da Lelio Basso nell'ambito della Lega internazionale per i diritti e la liberazione ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] liberazione del Veneto, partecipando, tra il maggio ed il settembre 1866, alla battaglia didi guerra.
Nel febbraio del 1916 fu nominato presidente del Comitatodi un Ente nazionale per la scuola rurale presieduto da Giovanni Gentile e di cui ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] esponente del moderatismo siciliano (filoinglese) in predicato di far parte del Comitatonazionale italiano, costituito a Londra da Mazzini. sorte fra i due), la mancata partecipazione alla liberazionedi Palermo e, infine, la responsabilità per il ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] resto il C. aderì al comitato napoletano, presieduto da A. nazionale, Terni 1890, p. 283; A. Lauri, Dizionario dei cittadini notevoli di Terra di protezionismo in Italia, I, Le prime polemiche sul libero-scambismo, in Studi storici, VI(1965), p. 487 ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] esponenti della Destra storica nazionale, con Q. Sella soprattutto al liberismo, al punto da porsi spesso in rotta di collisione con di risparmio postali e alla legge di tutela dell'emigrazione; nei giorni successivi un comitato promotore di ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...