LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] . Lettere sulla IV Esposizione nazionale, Milano 1880, pp. 165-179; G.D. Bartocci Fontana, L'arrivo inatteso. Quadro di F. L., in Roma. Giornale illustrato della Esposizione di belle arti 1883 ufficiale per gli atti del comitato, Roma 1883, pp. 23 ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] suo gesto di dimettersi dalla guardia nazionale appena istituita.
Col motto "Ciascuno ha il diritto di manifestare liberamente la propria opinione" (come recitava l rapporto di polizia lo indicava come componente del Comitato rivoluzionario di ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] 'Onofrio.
Membro della Consulta nazionale e deputato alla Costituente, della Camera).
Nel comitato centrale del PCI dal cit., pp. 25-34; E. Perna, Dalla liberazionedi Roma ai movimenti di massa..., in Il partito comunista a Roma dalla fondazione ...
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VECCHIETTI, Tullio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 29 luglio 1914, figlio di Maria Forcella e di Pilade.
Dopo essersi laureato in scienze politiche frequentò la Scuola romana di storia diretta [...] di Lev Trotzky e di Rosa Luxemburg.
Nell’agosto del 1943 partecipò alla ricostruzione del Partito socialista nelle cui fila prese parte alla Resistenza a Roma. Dopo la Liberazione, al consiglio nazionale dimissionario al comitato centrale del ...
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MANARESI, Cesare Augusto
Gemma Guerrini Ferri
Nacque a Roma il 10 sett. 1880, "dall'unione naturale" di Giuseppe, muratore analfabeta, "con donna non maritata", identificata come Felicita Carloni.
Per [...] , per volontà di Fedele, all'esame del Comitatonazionale dell'educazione, fu perfezionata dal ministro G. Bottai ai sensi dell'art. 81 del r.d. 31 ag. 1933, n. 1592 (nomina per "chiara fama"). Il ruolo fu confermato dopo la Liberazione, quando il ...
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MERLONI, Giovanni
Maurizio Ridolfi
– Nacque a Cesena il 2 giugno 1873 da Raffaele e da Cleta Alessandri.
Svolse i suoi studi a Venezia, dove frequentò la scuola superiore di commercio e, nel 1897, si [...] l’identità del partito e nel rinvio di una esplicita condanna dei socialisti aderenti alla massoneria.
In quell’occasione egli, appena eletto membro del comitato centrale dell’Associazione nazionale del libero pensiero, mantenne ancora una certa ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] periodo il B. cominciò a frequentare gli ambienti liberisti. Giovanissimo, divenne segretario dell'Associazione per la libertà al teatro Olimpia di Milano il 1° febbr. 1925 per iniziativa dei Comitato per lo studio dei problemi nazionali, Roma 1925; ...
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TRABACCHI, Giuseppe
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 25 novembre 1838 (Roma, Archivio storico del Vicariato, ASVR, parr. S. Agostino, Battezzati, c. 299), primogenito del cinquantasettenne Domenico, [...] della Liberazionedi Roma, strenuamente difeso da Raffaello Giovagnoli fino alle dimissioni dal Comitato (ASC, Comitato XXV del traforo del Quirinale verso via Nazionale (ASC, Piano regolat., 1905).
Già socio dell’Accademia di S. Luca dal 1897, nel ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] De Siervo, nel clima di collaborazione tra i due partiti nazionali instauratosi in seguito alla Convenzione di settembre, favorì l'accordo Comitato unitario centrale, che vide per breve tempo l'accordo di Mazzini e Garibaldi per la liberazione del ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] a far prevalere il proprio punto di vista all'interno del comitato (che si ramificò in molte province dannosa agli interessi di molte industrie nazionali. Il L. estera della Destra al volere di Napoleone III. Dopo la liberazionedi Roma, il L. non ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...