Intelligence
Per aspera ad veritatem
Intelligence
e sicurezza nazionaledi Mario Mori
18 febbraio
Il presidente degli Stati Uniti affida all'ambasciatore in Iraq John Negroponte la nuova carica di Director [...] contro l'eversione e ogni altra forma di minaccia riferita al territorio nazionale. Sono inoltre previsti: il CESIS (Comitato esecutivo per i servizi di informazione e sicurezza), con funzioni di coordinamento, analisi degli elementi forniti dai ...
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Croce, Gentile, la guerra
Fabrizio Meroi
Croce e la Prima guerra mondiale: tra neutralismo e patriottismo
Nella prospettiva sistematica della filosofia dello spirito, il tema della guerra è affrontato [...] cultura, al di là di ogni confine o differenza di carattere nazionale; ma, ai fatti – all’inizio di maggio del 1915 assume la presidenza del Comitato napoletano per la preparazione civile prima persona al processo diliberazione dell’Italia (sia ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] membro del comitatodi redazione, di porsi alla testa del patronato per gli adulti liberati 183-184 e n.; G. Chierchini, Le "cariatidi del ministero"; rappresentanza nazionale e vita politica in Lombardia agli esordi dell'Unità, in Nuova Riv. stor ...
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Armamenti
Carlo Jean
Ogni epoca storica e società ha conosciuto differenti e peculiari tipi di guerra e armamenti. Le armi bianche – da taglio e da getto – e quelle da fuoco a corta gittata e a ridotta [...] in vita il virus del vaiolo.
Problemi di sicurezza
Nel 2003 un comitato del National Research Council pubblica un rapporto – si ribadisce che la libera circolazione di dati scientifici è di per sé utile per la sicurezza nazionale, al contrario della ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] un provvedimento efficace. Gli agenti nazionali, incaricati dal Comitatodi salute pubblica di tenere sotto controllo il territorio, nel pensiero stesso di K. Marx e F. Engels. Infatti, quando essi inneggiano alla liberazione della società civile ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] guerra videro una forzata riduzione della sua attività. Nella primavera del 1944 frequentò un gruppo di intellettuali aderenti al Comitatonazionalediliberazione (CNL), tra i quali Carlo Ludovico Ragghianti, il cui aiuto gli consentì pochi mesi ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] di cui fu relatore F. Flora, rivelava fin dal titolo una fede liberista: "La Società delle Nazioni e il libero realtà dei sindacati nazionali edificati sulle di Spagna nel Comitatodi Londra (luglio 1936 - aprile 1939), I, Milano 1943; Pagine di ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] Comitato operaio socialista a celebrare il Maggio 1891, focalizzò le sue considerazioni sulla necessità di dar vita al più presto a un quotidiano che fosse «centro di pensiero e di azione», nazionale in La liberazione della donna, a cura di F. Pieroni ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] respinto almeno due volte dal comitatodi presidenza, e a metà luglio rifiutò una collaborazione libera. Nel dicembre 1952 gli la via dell'accordo, che si concretizzò infine nel consiglio nazionale del gennaio 1976. Zanone fu eletto segretario, ma al ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] con il movimento nazional-patriottico italiano. A Roma la coppia divenne uno dei simboli della rivoluzione romantica. Enrichetta si impegnò fino allo spasimo in un comitatodi signore, formato dalla principessa Cristina di Belgiojoso: curavano i ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...