I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] una lunga esistenza: «L’Eco di Bergamo», fondato nel 1888 da un comitatodi laici appoggiato dal vescovo Gaetano Camillo Guindani, e «Il Cittadino» di Brescia, nato il 13 aprile 1878 per iniziativa di un gruppo di esponenti dell’attivissimo movimento ...
Leggi Tutto
Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] libera, e forte come ella è (Yorick 1861, p. 45).
Così Pietro Coccoluto Ferrigni, sotto lo pseudonimo di Yorick, commentava la sezione di Belle Arti della prima Esposizione nazionale esposti dietro richiesta del solito comitato, e sono quello del ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] strumento di carattere internazionale oltre che nazionale, e sfera, entro la quale sono liberidi agire in piena indipendenza e sulla proprio dissenso dalla provocatoria proposta di Nenni nel corso di un comitato centrale del Pci riportato nelle ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] sia nel discorso elettorale del 1848 è quella di «liberi voti», calco dal sintagma libres votes utilizzato nel Ottocento, all’intraprendenza locale dei comitatidi non elettori si affianca un movimento nazionale per l’ampliamento del suffragio ...
Leggi Tutto
Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] del 30% nel Centro e del 13% al Nord, con una media nazionale del 35% (con punta del 62% in Calabria). Nel 1950 la atto diliberazione del pensiero moderno da Mazzini che, notando il contrasto tra la Germania di Lutero e quella di Metternich, ...
Leggi Tutto
Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] la liberazione della città dalla sua cintura perimetrale di contenimento e celebrazione del Risorgimento, Comitatodi Torino dell’Istituto per urbana, in Italia moderna. Immagini e storia di un’identità nazionale, 1° vol., Dall’Unità al nuovo secolo ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] di ‘pellegrini’. Ne è il massimo esempio il Pellegrinaggio nazionale alla tomba del Re Vittorio Emanuele II, indetto dal 6 novembre del 1883 al 10 luglio dell’anno successivo da un apposito comitato guerra e movimenti diliberazione, a cura di F.M. ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] il fatto che la prima organizzazione nazionale del movimento cattolico intransigente sia la Società di comportamento giovanile nella propaganda dell’Azione Cattolica, in Comune di Milano, Istituto lombardo per la storia del movimento diliberazione ...
Leggi Tutto
Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] di atlete donne, sono più frequentemente uomini; sono ancora prevalentemente maschili i vertici del Comitato olimpico internazionale, che decide quali sport ed eventi inserire nel programma olimpico, dei Comitati olimpici nazionalidiliberazione, ...
Leggi Tutto
La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] di discernimento»47.
Le ultime battute del processo di preparazione furono caratterizzate, dunque, dal tentativo del comitatodidi un movimento come Comunione e liberazione: nazionale delle Comunità di base di Torino (26-28 aprile), a proposito di ...
Leggi Tutto
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...