Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] polemiche dei liberisti e dei nazionalisti, e soprattutto subì la concorrenza di altre organizzazioni centrali di diverso comitato dei rappresentanti dei Partiti Comunista, Socialista, Repubblicano, Liberale e d'Azione ricostituiva la Lega nazionale ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] comitato siculo-napoletano" orientato verso l'adesione al "comitatonazionale italiano" promosso da Mazzini. Quando questi, con l'aiuto di Pilo e di fantasioso progetto di Kossuth per una spedizione con navi americane al fine diliberare la Sicilia, ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] evidentemente infamante, di essere un dittatore, accusa lanciatagli in seno allo stesso Comitatodi salute pubblica politico e per correlarsi anche alle questioni nazionali e in particolare alla questione tedesca. Così programmi di 'liberazione' dei ...
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Il comitato internazionale olimpico
Giorgio Reineri
I primi alleati di de Coubertin
La fondazione del Comitato internazionale olimpico (CIO) avvenne nel giugno del 1894, in occasione del Congresso internazionale [...] 'tregua', cioè la sospensione di ogni guerra e la concessione di un salvacondotto dilibero passaggio per tutti quelli che si anche a capo di Federazioni internazionali, 24 presidenti o ex presidenti diComitati olimpici nazionali e infine 26 atleti ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] che lo presentò a Togliatti. Dopo la liberazionedi Roma vi si stabili, iniziando a lavorare come e venne ristretta ad un comitatodi otto persone: c'erano criteri di controllo e di nomina di molteplici enti e strutture pubblici, sia nazionali sia ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] con la Giunta di governo e con il comitatodi Alessandria andavano aumentando a Torino la notizia della liberazionedi Milano. La sera dello Società nazionale per la storia del Risorgimento italiano) vedevano la luce una fondamentale ricerca di F ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] sue funzioni il Comitato gode di poteri assai ampi che comprendono quello di accedere a tutti i luoghi fisici in cui siano trattenute persone private della loro libertà e di muoversi liberamente all’interno di tali luoghi, quello di accedere a tutte ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] un movimento nazionale e confessionale, d’una nazionalità (l’ secoli di dolori la zappa e l’aratro liberamente il Comitato delle Comunità Israelitiche Italiane del maggio 1917, in Israel. Un decennio, 1974-1984. Saggi sull’Ebraismo italiano, a cura di ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] logicamente collegata con il concetto di sicurezza nazionale che lo stesso presidente aveva , che è una specie dicomitato dei capi di Stato Maggiore presieduto dal ministro dalla liberazionedi energia nell'ambiente circostante il punto di scoppio ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] menzione del CNEL (Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro di governo nella sua politica, l'E. ripristinò il comitato E. De Cleva, Liberismo e fascismo nelle "Cronache" di L. E. (1919-1925), in Il Movimento diliberazione in Italia, XVII (1965 ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...