GIOVANNI Senzaterra, re d'Inghilterra
Reginald Francis Treharne
Figlio minore e preferito di Enrico II, nacque nel 1167 ed essendo l'ultimo dei fratelli rimase senza appannaggio: donde il soprannome [...] di Riccardo (1193), G. riconobbe la sovranità di Filippo di Francia per i suoi territorî francesi, secondò le scorrerie di Filippo in Inghilterra, e ostacolò la liberazionedicomitatodi 25 per vigilare sull'esecuzione della carta, col potere di ...
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Nel 1893 un macedone bulgaro, Ioce Delcev, costituì a Salonicco, in antitesi al Comitato "Unione e progresso" dei Giovani Turchi, l'Organizzazione rivoluzionaria macedone interna (Vtrešna makedonska revoljuciona [...] congresso di Slavi macedoni tenuto a Sofia, i numerosi comitatidi beneficenza locali, istituiti dalla propaganda nazionale dell (quindi anche contro gli Albanesi) nella prima guerra diliberazione, poi contro i Bulgari nella seconda interbalcanica. L ...
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Famiglia nobile ungherese, oriunda dal comitatodi Požega (ora appartenente alla Iugoslavia), Il primo che si conosca è Delislo, il quale prese parte alla battaglia di Muhi (1241) contro i Tartari. Il [...] nel comitatodi Sáros. La famiglia prese parte attiva alla vita pubblica ungherese sino all'epoca presente. Un ramo di essa passò in Francia. Károly D. (1667-1742) fu generale di cavalleria al servizio degli Asburgo, segnalandosi nella liberazionedi ...
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Pittore, nato a Roma il 28 luglio 1887, morto ivi il 24 maggio 1944. Figlio dello scultore Ettore Ferrari, conseguì il diploma di pittura all'Accademia di belle arti di Roma, dove fu allievo di E. Coleman [...] dell'8 settembre, prima come componente del Comitato d'azione nazionale, poi del Fronte clandestino militare di resistenza, dedicò ogni sua attività ed energia alla causa della liberazione, fornendo preziose informazioni e prendendo parte ad ...
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(App. III, I, p. 323)
Storico del diritto e uomo politico italiano, morto a Roma il 9 ottobre 1989. Lavorò presso gli Archivi di stato di Venezia e di Napoli e sin dai primi studi seguì un'impostazione [...] , che rappresentò al congresso dei ComitatidiLiberazione dell'Italia meridionale a Bari (gennaio 1944) e del quale fu segretario per le province meridionali. Membro del Comitato centrale diLiberazione, e poi della Consulta Nazionale (1945-46), fu ...
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GRAMSCI, Antonio
Valentino Gerratana
(App. II, I, p. 1075)
Uomo politico e scrittore. Nuova luce sulla sua biografia e sui contenuti della sua opera è stata gettata dagli studi compiuti negli anni più [...] iniziativa di scrivere una lettera allarmata al Comitato centrale di unità antifascista, furono intensificate le campagne di stampa internazionali per chiedere la sua liberazione.
Al di (1949), Letteratura e vita nazionale (1950), Passato e presente ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] l'insegnamento ginnasiale e inizia un'attività dilibero giornalista, o piuttosto pubblicista, continuando tuttavia nazionale; l'altro, Cernuschi, era inviso ai mazziniani Ceroni, Pezzotti e Correnti" (Epist.,IV, 10).
Tuttavia, anche nel Comitatodi ...
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Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] , che è piuttosto un processo diliberazione.
Ed è perciò che quest'ultima è, nella sua essenza, un regime di lotta. Regime di lotta innanzi tutto sul piano sociale, perché ripudia il mito dell'omogeneità nazionale per considerare soltanto ciò che ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] di Rimini concedeva la chiesa di S. Maria in Turremuro e locava la metà del comitatodi Pesaro, nonché la pieve di S. Pietro nel comitatonazionaledi Madrid del sec. XVIII, a p. 164 si troverebbero le indicazioni di due lettere di B. IX - diLiber ad ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] di unpatriota al comitatodi costituzione, opuscolo nel quale denunciava la colpevole indifferenza con cui i membri del comitato incaricato di volontariamente la carica per riprendere l'attività dilibero denunciatore delle malefatte governative. Il 9 ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...