BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] una serie notevole di beni posti, nei comitatidi Piacenza, Reggio di riottenere l'Altadi Toscana costituirono da questo, momento e per lungo tempo il punto di appoggio del papato in Italia, impegnato in una intensa opera di riforma per liberare ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] del comitatodiDi schietta ispirazione governativa era stata nel 1861 anche la sua chiamata al consiglio d'amministrazione delle Ferrovie lombarde e dell'Italia centrale (più tardi AltaItaliadi porsi alla testa del patronato per gli adulti liberati ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] di Carlo e al primo anno del comitatodi Guido.
In quel periodo sposò Ageltrude, figlia del principe Adelchi didi Ponthion, nel quale era stata confermata al papa la donazione del Ducato di Spoleto e dunque l'altadi Carinzia a liberare l'Italia ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] italiano. A Roma la coppia divenne uno dei simboli della rivoluzione romantica. Enrichetta si impegnò fino allo spasimo in un comitatodi signore, formato dalla principessa Cristina diliberazionedi prigionieri nell’isola di Ponza. Il colpo di mano ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] per la prima volta nel comitato esecutivo del partito e, allorché di Lenin (ed anzi, non avendo allora per il personaggio un'alta il movimento diliberazione della donna vedi: F. Pieroni Bortolotti, Femminismo e partiti politici in Italia 1919-1926 ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] liberazione del Veneto, partecipando, tra il maggio ed il settembre 1866, alla battaglia didi guerra.
Nel febbraio del 1916 fu nominato presidente del Comitato "Le Scuole di agricoltura in Italia - osservò il F. - ... sono di data relativamente ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] altaItalia che andasse da Genova a Venezia, e in ciò era in disaccordo col governo di , a nome del comitato degli Affari Esteri, la liberazione del Mezzogiorno il B. si recò a Napoli e a Palermo probabilmente, da quel che si arguisce da una lettera di ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] Comitato militare interalleato della conferenza della pace di Versailles, fu quindi nominato ufficiale diliberazionedi Roma fu collocato a riposo per ragioni di all'Alta Corte di giustizia Mondini, Prologo del conflitto italo-greco, Roma 1945, passim ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] punto di vista all'interno del comitato (che di settembre (1864), vista come la rinuncia di diritto e di fatto dell'Italia a Roma e prova tangibile dell'asservimento della politica estera della Destra al volere di Napoleone III. Dopo la liberazionedi ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] di Udine e quindi fu inviato a Roma per completare la sua formazione al seminario dell’AltaItalia Pontificio Comitatodi scienze di una censura. “Vita di Galileo” e Concilio Vaticano II, Milano 1992; Id., La guerra e la liberazione nell’epistolario di ...
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killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...