GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] di Como, Arch. stor. civico, FamigliaGiovio, alberi genealogici; F. Coraccini, Storia dell'amministrazione del Regno d'Italia durante ildominio francese, Lugano s.d., p. XCI; J.A. von Helfert, La caduta della do-minazione francese nell'AltaItalia ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] lavorare nella Società delle ferrovie dell'AltaItalia, dove rimase fino alla vigilia di Aspromonte. Seguì Garibaldi infatti anche nella la liberazione del Veneto, così come l'anno seguente fu ancora al fianco di Garibaldi nella campagna di Mentana. ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] Comitatodi provvedimento (il L. ne era stato uno dei promotori) e che nei primi mesi del 1862 era andato sempre più identificandosi con la corrente mazziniano-garibaldina e con la priorità da essa assegnata alla liberazionedi Storia d'Italia (UTET), ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] nel 1955, decise di creare il Comitato d'azione per gli Stati Uniti d'Europa, onde rilanciare le iniziative europeiste, il G. fu mandato a Roma, dove divenne, secondo l'espressione di Spinelli, l'"occhio di Monnet" in Italia. Di fatto il G. informava ...
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CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] a Garibaldi, in favore del Comitatodi provvedimento per Roma e Venezia e dell'impresa dei Mille per la liberazione del Mezzogiorno, e tra coloro navali del Regno d'Italia (Torino 1861).
a progredire incamminandosi verso quell'alta meta, alla quale è ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] con deferenza vedendo in lui soprattutto la vittima della brutalità di Luigi Napoleone. Perciò riprese a collaborare attivamente con lui come fiduciario per l'America del Comitato nazionale italiano; mutato però il clima, gli risultava molto più ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] Liberazione. Catturato dalla polizia e dai partigiani abruzzesi a seguito di una delazione, venne sottoposto a giudizio dell'Alta Corte di politica della bonifica integrale del fascismo 1928-1934, in Italia contemporanea, 1979, n. 137, pp. 35-61; ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] di Roma e la funzione della nobiltà, la più altaComitato nazionale romano, unico grande partito liberale didi governo italiano a Roma e nel Lazio, in Arch. stor. ital., CXV(1957), pp. 312 ss.; R. Cadorna, La liberazionedi Roma nel 1870, a cura di ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] liberismo, al punto da porsi spesso in rotta dicomitato promotore di cui faceva parte il L. costituì l'Associazione permanente per il progresso degli studi economici in Italia il timore di un graduale svuotamento della Camera alta rivelava se ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] 20 divenne un centro di smistamento e d'incontro dei profughi, che aumentarono assai nel periodo dell'occupazione tedesca in Italia, quando ospitò, tra gli altri, la famiglia Battisti.
Tornato in patria dopo la liberazione, fu eletto deputato alla ...
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killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...