Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] della famiglia e una politica demografica ispirata ai principî della morale cristiana; il decentramento e il rafforzamento della autonomia dei Comuni e delleRegioni aperto della Chiesa (mobilitazione delle forze dell'Azione Cattolica nei Comitati ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] per il clima letterario dellaregione rivestono alcune manifestazioni collettive dell'accademia, nelle quali -45, 66, 71-77, 282, 329); Per B. B. Pubblicazione del comitato promotore delle onoranze e del monumento a B. B. in S. Marino, Firenze 1905 ( ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] i partiti antifascisti si costituivano, sotto la sua presidenza, in Comitato di liberazione nazionale "per chiamare gli italiani alla lotta e d'animo delle masse delleregioni liberate - diede le dimissioni, agevolando al di là delle sue intenzioni ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] lavoro, liberale) la trasformazione del Comitatodelle opposizioni in Comitato di liberazione nazionale. Si tenne, , 11-12 nov. 1966); La programmazione economica democratica nelle regionidell'Alta Italia (Milano, 13-14 genn. 1967); Il capitalismo ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] , come P. Sterbini, considerati quasi traditori della causa rivoluzionaria; entrato nel Comitato misto, promosso da G. Lamberti e G dove si affermò anche come uno dei capi del liberalismo moderato dellaregione. Fra il '47 e il '48 tenne una fitta ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] espedienti di collaborazione istituzionalizzata tra Stato centrale e regioni: Conferenza permanente Stato-regioni in Italia (legge 400 del 23 agosto 1988, art. 12), Comitato di concertazione in Belgio (legge dell'8 agosto 1980, art. 31). La rilevanza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] 1975 dal Consiglio regionale emiliano-romagnolo a coordinare il Consiglio di amministrazione e il Comitato consultivo dell’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali dellaRegione (noto con l’acronimo IBC, di cui è il primo presidente), si ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] Milano e di Mantova, a loro volta in relazione con il Comitato nazionale italiano diretto ed animato da G. Mazzini.
Ai principi della Sinistra che esprimevano le aspirazioni innovatorie e democratiche della borghesia delleregioni economicamente ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] posto nell’apparato del Partito e nella giunta militare centrale del Comitato di liberazione nazionale (CLN). A fine maggio 1944 si (l’istituzione delleregioni, la riforma previdenziale e quella tributaria, la disciplina dell’istituto referendario). ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] dei più convinti sostenitori della secessione dell'Aventino, tanto da partecipare attivamente al Comitatodelle opposizioni e - per sollevazione partigiana che aveva interessato in particolare le regioni del Settentrione: assunse in quell'occasione un ...
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comitato di scopo
loc. s.le m. Organizzazione che si occupa di tutelare i lavoratori. ◆ «Il conflitto si è spostato nei servizi, in particolare dove il governo vuole privatizzare. I lavoratori minacciati come possono difendere i propri interessi,...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...