MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] carlalbertino tenuta l'8, seguì la creazione di un Comitatodell'ordine di cui furono chiamati a far parte anche il l'ha definito un "misfatto nazionale" (Storia d'Italia [Einaudi], Le regioni dall'Unità a oggi, La Liguria, a cura di A. Gibelli - ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] dal popolo combattente e dai democratici che controllavano il comitato di guerra; ma non appena, a liberazione avvenuta, mesi successivi, in relazione alla successiva annessione delle altre regioni, la legge fu estesa progressivamente al resto ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] e Comitato del Molise, a Sulmona per l'Abruzzo: a dette assemblee dovevano partecipare quattro rappresentanti di ogni grande città, due rappresentanti di ogni città minore e di ogni castello, tutti i chierici e tutti i conti e baroni dellaregione ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] Ottone, Goffredo e Solimano, la città e il Comitato di Terni con la relativa giurisdizione. La prima testimonianza , nel contempo, di vigilare sul funzionamento delle strutture ecclesiastiche dellaregione. Egli assolse il compito di controllo con ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] che si manifestano nelle regioni d'Italia che meno , rappresentò il P.L.I. nel Comitato di Liberazione nazionale. Nel giugno del 1944 '98, Firenze 1955, pp. 571 s.; E. Garin, Cronache della filosofia italiana (1900-1943), Bari 1955, pp. 75 s.; T. ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] 1907, Cultura Contemporanea (1909-1913), del cui comitato di redazione fece parte, la Revue de Metaphysique et alle elezioni generali del 1919 in quel di Salerno, nella regione natale della sua famiglia, e venne eletto col suffragio di quasi tutti ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] , e il rapido ritorno negli organi nazionali del partito, il comitato centrale e la direzione.
Alla fine del decennio, il M. di riferimento degli autonomisti di tutta la regione (cfr. Roma, Arch. centr. dello Stato, Relazioni del prefetto di Reggio ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] dei Savoia. A Torino fu segretario del Comitato centrale dell'emigrazione italiana. Dopo aver tentato inutilmente di riforma della legge comunale e provinciale e collaborò col Farini nello studio dei problemi relativi alle erigende "regioni"; ...
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schiavitu
schiavitù
Istituzione sociale propria di sistemi socioeconomici che si fondano su di essa (schiavismo), consistente in forza lavoro detenuta in proprietà privata o pubblica a scopi produttivi.
Età [...] soppressione del commercio degli schiavi). Nel 1932 il comitato degli esperti sulla s., nominato dalla Società delle nazioni, constatava che la s. era riconosciuta legalmente soltanto in alcune regionidell’Asia centrale, nel Tibet, in Arabia e in ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] , si decise di costituire a Milano una segreteria politica del partito per le regioni settentrionali, il B. fu nominato rappresentante della Liguria nel comitato interregionale destinato ad affiancarla e, sotto lo pseudonimo di Berti, fu spesso nel ...
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comitato di scopo
loc. s.le m. Organizzazione che si occupa di tutelare i lavoratori. ◆ «Il conflitto si è spostato nei servizi, in particolare dove il governo vuole privatizzare. I lavoratori minacciati come possono difendere i propri interessi,...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...