Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] Georges Lefebvre e Albert Soboul nei loro studi sulle regioni francesi dove era stata realizzata la riforma agraria giacobina. Comitato dei garanti per le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Nel 1995 fu nominato presidente dell’ ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] da giovani (e meno giovani) che giungevano da tutte le regioni d’Italia e a volte d’Europa. Partecipò a diversi scontri in corrispondenza con un comitato segreto attivo nelle province napoletane e con le varie centrali dell’esilio, come quella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] , Mazzini sviluppa il discorso sull’associazione come nucleo costitutivo della società e sul sistema rappresentativo strutturato in comuni e regioni. Nel manifesto del Comitato nazionale italiano (1849) egli presenta il regionalismo come principio ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] sett. 1943 si trasferì a Roma, dove divenne membro del Comitato di liberazione nazionale, assumendo il nome di copertura di Giacomelli. (Corte costituzionale, Regioni, Consiglio superiore della magistratura, Consiglio nazionale dell'economia e del ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] conquista alternativa in più appetibili ed accessibili regionidell'Africa settentrionale, di cui l'incapacità legislatura, e a essa il C., che nel 1900 entrava nel Comitato centrale del Partito repubblicano, si attenne nella direzione (2 ag. 1901 ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] sentimenti, il comportamento delle popolazioni e dei soldati di entrambi i paesi.
Segretario del comitato di Stato Maggiore considerando, anche a seguito dell'esperienza fatta personalmente, i veri mali dellaregione, il latifondo troppo esteso ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] vicario generale dell'Impero "a Papia superius", ambito territoriale corrispondente alle attuali regioni del Piemonte e della Liguria, e signorili che aveva sul comitato di Loreto. L'anno seguente, un colpo di mano della fazione imperiale lo costrinse ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] delle nuove regioni e la sua avversione ad una "piemontizzazione" della Toscana, auspicando, invece, un ordinamento nuovo, rispettoso delle La rivoluz. toscana e l'azione del comitatodella "Biblioteca civile dell'Italiano" (1857-59), Pistoia 1936, ad ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] e a tutelare i legittimi interessi dellaregione umbra, ma si segnalò in Comitato tecnico dell'agricoltura, istituito in luogo e vece del Consiglio superiore dell'agricoltura per la durata della guerra. Nel 1917 fu chiamato a far parte della ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] il L. si dimise da deputato e da membro della direzione e del comitato centrale del PCI. Novella fece la scelta opposta, dimettendosi regioni, gli enti locali e quindi le forze politiche […]. Il contesto politico decide, anche di noi e delle nostre ...
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comitato di scopo
loc. s.le m. Organizzazione che si occupa di tutelare i lavoratori. ◆ «Il conflitto si è spostato nei servizi, in particolare dove il governo vuole privatizzare. I lavoratori minacciati come possono difendere i propri interessi,...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...