Pseudonimo dell'uomo di stato sovietico V. M. Skrjabin (Kukarka, gov. di Vjatka, 1890 - Mosca 1986). Bolscevico dal 1906, più volte arrestato e confinato, dopo la rivoluzione d'ottobre ricoprì varie cariche [...] partito e dal 1921 al 1930 fu segretario delcomitatocentrale. Stretto collaboratore di Stalin, fu membro supplente (1921-26) del Politbjuro e dal 1926 al 1952 membro effettivo. Presidente del consiglio dei commissarî del dal partitocomunista nel ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] del n. sarebbe una "risposta all'assassinio di classe" delbolscevismo lo sviluppo interno del Terzo Reich.
Anche la questione centrale dello sterminio degli Ebrei anche i teorici del fascismo marxisti estranei ai partiticomunisti, tra i quali ...
Leggi Tutto
I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] bolscevica, seguendo le direttive dell’allora sorto Partito zone centrali dalle delComitato di Liberazione Nazionale. Aderisce al partito socialdemocratico e, dal 1958, a quello socialista, partecipando con varie cariche all’amministrazione delComune ...
Leggi Tutto
GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] centralismo dello Stato francese. In particolare, il primo parlò, a proposito del 'partitobolscevica tra comunisti-giacobini e socialisti-girondini, giungendo infine, nei suoi Quaderni del carcere, a criticare il Partito d'Azione perché nel corso del ...
Leggi Tutto
MORGARI, Oddino
Paolo Mattera
, Oddino Nacque a Torino il 16 novembre 1865 da Paolo Emilio e da Clementina Lomazzi: una famiglia di artisti, di estrazione piccolo borghese.
Da giovane si avvicinò alle [...] Nenni, che del patto coi comunisti restava il più importante sostenitore, si dimise da segretario del PSI e da direttore dell’Avanti!, Morgari venne eletto con Angelo Tasca e Giuseppe Saragat nel comitato di reggenza delpartito e del giornale.
Fu ...
Leggi Tutto
MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] sia nella giunta esecutiva sia nel comitatocentrale dell'ANI, caldeggiò un orientamento volto a fare del nazionalismo il fulcro d'un nuovo 'opposizione ai partiti e allo Stato liberali.
Dinanzi all'emergere di forze che, come il comunismo e il ...
Leggi Tutto
NENCINI, Carlo
Carlo De Maria
NENCINI, Carlo. – Nacque a Radicondoli (Siena) il 24 febbraio 1881 da Sante e da Sabatina Baldasseroni.
Crebbe nella vicina Colle Val d’Elsa, allora importante centro industriale [...] eventi russi. Nel regime bolscevico, infatti, la macchina dello partedel sindacalismo rivoluzionario e il movimento anarchico, l’anno successivo collaborò al giornale Umanità nova, fondato e diretto da Malatesta. Nacque allora il Partitocomunista ...
Leggi Tutto
Guomindang (GMD)
Guomindang
(GMD) Partito nazionalista cinese. Fu fondato a Canton da Sun Zhongshan (Sun Yatsen) nell’ottobre 1912, sulla base delle precedenti esperienze della Lega per l’alleanza [...] del G. si avvicinavano intanto alla Russia sovietica, al Partitobolscevico e agli stessi comunisti cinesi. La struttura e i programmi del G Comitato esecutivo e un Consiglio politico centrale, che rivelavano una certa imitazione del modello ...
Leggi Tutto