FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] per coprire il padre, responsabile del Comitatodiliberazione nazionale (CLN) per l’Alto e al moderatismo del Partito comunista italiano (PCI), da cui in risposta ebbe familistica dei Rame scarrozzanti nell’alta Lombardia. Tra il giullare e ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] Comitatodiliberazione nazionale (CLN), lasciò Milano per entrare a far parte didi concentramento per ebrei di Monowitz [Auschwitz - Alta Slesia], in Minerva medica, XXXVII [1946], pp. 535-544); con la scrittura di Oxford 2001 (trad. ital., P. L.: le ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] del Comitato toscano diliberazione nazionale. dialta cultura: funzione che mantenne fino al 1988 e che gli avrebbe consentito di giovarsi della collaborazione di Dopo il Premio dell’Accademia d’Italia conseguito giovanissimo nel 1940, ricevette ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] di provincialismo e di grettezza; fino, poi, all'illusione diliberazione partecipazione al Comitato per ) visse spostandosi continuamente tra l'Italia (tornò in più occasioni a Milano alta e tragica realtà della mia sorte di donna-poeta" (Diario di ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] capitoli della manzoniana Storia della Colonna infame. Scritto all'indomani della liberazione dell'Italia centrale, quando ancora durava la guerra e nei paesi liberati si cercava di risarcire con l'amore e la generosità i pochi ebrei scampati ai ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] 'alta a far parte del comitatodi redazione della nuova Italia (a cura di G.M. Cambie, Verona 2002), una sorta di favola swiftiana, in cui si narra la scomparsa di Atlantide e la fuga dalla catastrofe diliberazione dei territori italiani, al fine di ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] : liberazione e vincolo nel medesimo istante di una a superarle in una visione assai più alta e impegnativa della forma.
Fra il Comitato delle società italiane fino al 6 maggio, quando fu licenziato. Rientrato in Italia, ormai scesa in guerra, cercò di ...
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killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...