D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Italia, per contro, erano gli immancabili creditori a vietargli di assaporare la gloria. Ormai maggio del 1915, l'Orazione per la sagra dei Mille, fu il primo di una serie, raccolta ora dopo, consultatosi con il Comitato di difesa e di salute pubblica ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] in Italia. A Milano conobbe gli ambienti del Comitato triestino istriano.
Sulla spinta emozionale di questi contatti cercò impoverì, poiché volle vendere gran parte dei beni di famiglia per soddisfare i creditori e riassicurare alla famiglia, e alla ...
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BELTRAMELLI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Bergamo nel 1734 da nobile famiglia. Inviato dal padre, un erudito amico del Tiraboschi, a studiare a Bologna, fu alunno di quel collegio dei gesuiti e membro [...] il patrimonio del B.; nel 1789 i suoi creditori ottennero il sequestro dei beni immobili e delle sue raccolte, che furono pubblica istruzione per la Repubblica cisalpina - da un Comitato municipale per l'istruzione costituito il 30 maggio 1797, ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...