De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] per L. 99.406.000, assai cospicue appaiono quelle più ‘politiche’: alle Acli (L. 40.300.000), alla Dc (L. 32.344.000), ai Comitati civici (L. 9.250.000), al quotidiano «Avvenire d’Italia» (L. 16.000.000) e ad opere sociali (tramite V. Veronese) per L ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] nuova presidenza, fino all’esito finale che vide la circolare che Grosoli aveva diramato dopo la riunione tenuta a Bologna del comitato permanente dell’Odc il 2 luglio 1904 disapprovata dal pontefice, il quale il 28 luglio 1904 ordinò di sopprimere l ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] da Yūsuf Yāsīn, il segretario privato (siriano) di re Ibn Saūd, e dal consigliere reale Khālid al-Hūd.
Questo comitato decise di prendere contatto con le potenze dell'Asse. Dopo alcuni preliminari un plenipotenziario lasciò Baghdād nel luglio 1940 e ...
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Quit India
Ultima campagna pan-indiana dell’era coloniale britannica, lanciata dall’Indian national congress nell’agosto 1942. L’avanzata giapponese nel Sud-Est asiatico nei primi mesi dell’anno aveva [...] e in previsione dell’arresto dei principali leader – verificatosi nel giro di pochi giorni – si concedeva ampia libertà di iniziativa a comitati locali e a gruppi di attivisti e volontari. In risposta all’appello di Gandhi do or die («agire o morire ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] proprie reti clientelari e per questo restii a cedere quote di sovranità politica alla coalizione ulivista. La creazione, poi, dei Comitati per l’Ulivo subito dopo le elezioni del 1996, ha accentuato la distanza fra il governo Prodi e il Ppi che ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Lo testimonia il discorso del segretario generale della Fiom al congresso di Roma del 1918. Si riconobbe, infatti, che i comitati per la mobilitazione industriale «hanno fatto fare agli industriali e agli operai un buon passo […] hanno dato a noi una ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] le Società di San Vincenzo, le congregazioni mariane, le prime società operaie di mutuo soccorso), coordinati da un Comitato permanente, con sede inizialmente a Bologna in quando strettamente legato al citato Consiglio superiore della Sgci. Nasceva l ...
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antifascismo
Atteggiamento di opposizione al fascismo, che va dal semplice stato d’animo al movimento organizzato. In senso largo, poiché il fascismo è stato assunto, entro certi limiti, a modello di [...] , pur affiancandovi, dal febbraio 1927, un Centro estero. La presenza capillare, la strutturazione per cellule, l’esistenza di comitati di riserva pronti a subentrare in caso di arresti dei nuclei attivi, il rispetto delle regole della clandestinità ...
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Messina, terremoto di
Sisma di vaste proporzioni che investì la città di Messina il 28 dic. 1908. L’evento, che commosse l’opinione pubblica del mondo intero, non può essere messo in rapporto solo con [...] ’opera di soccorso immediato e a medio termine. Villaggi di baracche sorsero per opera non solo dello Stato, ma di comitati soprattutto del Nord Italia che agirono direttamente e che lasciarono il loro nome nell’urbanistica della città: il villaggio ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] 041, p. 482 seg. (Seroni, Direzione del 28 febbraio 1973); microfilm 066, p. 908 (Tedesco, nota su incontro con esponenti del comitato per il referendum, 21 dicembre 1973).
30 Appunti dell’udienza del 18 agosto 1973, in AB, IV.11.
31 Soprannome usato ...
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comitato1
comitato1 s. m. [dal lat. comitatus -us (v. comitatus), nel sign. mediev.]. – Contea, territorio di giurisdizione di un conte. Il termine è talvolta ancora usato per indicare le divisioni amministrative di alcuni paesi.
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...