CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] sua calda eloquenza ispirata a una generica "elaborazione populistica" della democrazia amendoliana (ibid.).
Avendo presieduto il congresso dei Comitati di liberazione nazionale, tenuto a Bari il 28 e il 29 genn. 1944 (le cui vicende egli rievocò in ...
Leggi Tutto
LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] Zanotti Bianco.
L'Associazione, nata a Roma nel 1944 per volontà di un gruppo di studiosi sul modello di analoghi comitati internazionali non governativi, e sostenuta da B. Croce e da Bianchi Bandinelli, si proponeva di raccogliere fondi per eseguire ...
Leggi Tutto
FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] precaria di fronte al probabile intervento restauratore austriaco. L'esigenza di tutelarsi militarmente aveva quindi consigliato ai comitati della Toscana e della Romagna, di Bologna e di Modena la costituzione di una Lega e il coordinamento ...
Leggi Tutto
CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] genovese, di un organo coordinatore di tutte le associazioni operaie del Genovesato.
Cinque associazioni aderiscono, e danno vita a un comitato provvisorio in cui entra anche il C., che in tempi brevi prepara un congresso costitutivo per il 26 aprile ...
Leggi Tutto
BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] dei grani, favorì l'emigrazione dei lavoratori; per combattere il colera presiedette consigli medico-sanitari, promosse comitati di assistenza e sorveglianza, visitò ospedali e lazzaretti e dispose l'applicazione di severe norme igieniche.
Presentate ...
Leggi Tutto
ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] sui compiti dell'Azione cattolica in seno alla vita politica e sociale italiana. In particolare, l'A. giudicava i Comitati civici strumenti da utilizzare principalmente per la formazione civile e sociale dei quadri cattolici, mentre Gedda, che ne fu ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] inoltre con il marito un particolare impegno nel campo della beneficenza facendosi coordinatrice, sul piano ufficiale, di diversi comitati e iniziative; in particolare, a livello privato si deve ai coniugi Gravina l'istituzione del reparto pediatrico ...
Leggi Tutto
GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] del re era il conte palatino Máté Csák, il cui potere si estendeva dai Carpazi all'Ungheria nordoccidentale e fino al Danubio (12 comitati e più di 40 castelli). Proprio per incontrare Máté Csák, alla fine di ottobre G. si era recato con il re a Buda ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] e la sua opera di storico furono sempre fortemente intrecciati, tanto che negli anni Settanta fu tra i promotori del Comitato antifascista di Torino e in tutti i suoi numerosi articoli e saggi esortò i partigiani a non lasciarsi prendere dallo ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] ; contava sulla memoria che la eroica morte del fratello Carlo aveva lasciato in Como e ottenne l'appoggio dei comitati locali; tuttavia non risultò eletto. Dovette attendere la XIX legislatura per entrare in Parlamento. Alle elezioni del giugno 1895 ...
Leggi Tutto
comitato1
comitato1 s. m. [dal lat. comitatus -us (v. comitatus), nel sign. mediev.]. – Contea, territorio di giurisdizione di un conte. Il termine è talvolta ancora usato per indicare le divisioni amministrative di alcuni paesi.
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...