Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] di una collaborazione imposta dalla necessità di sconfiggere la Germania nazista e i suoi alleati. La sopravvivenza del Comintern era dunque diventata incompatibile con gli obiettivi imposti dalla ragion di Stato dell'Unione Sovietica.
Queste vicende ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] , dove i comunisti, pur avendo abbandonato la teoria del socialfascismo, s'erano trovati ad abbracciare, dopo la svolta del Comintern del 1934-1935, la politica dei Fronti popolari per motivi tattici e senza una reale convinzione riformista.
Solo nel ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] 'alei Zion (Operai di Sion), che in Polonia e in Russia aveva accettato i famosi 21 punti di Zinov'ev per l'adesione al Comintern (dove però non fu mai ammessa per il rifiuto comunista di un ritorno ebraico in Palestina, anche se sotto l'egida di una ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...