Cominform (forma italianizzata per Kominform)
Cominform
(forma italianizzata per Kominform) Ufficio d’informazione dei partiti comunisti creato in seguito a decisione della conferenza tenutasi a Szklarska [...] , Iugoslavia, Italia e Francia (aderirono in seguito il partito olandese e quello albanese). Rispetto al disciolto Comintern, il C. rappresentava una forma di collegamento meno impegnativa, limitata peraltro ai partiti comunisti europei. Prima ...
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NAGY, Imre
Uomo politico ungherese, nato a Kaposvár nel 1896. Dopo aver aderito ancora giovanissimo al partito socialdemocratico, nel 1918 - rientrato in patria dalla Russia dove era stato prigioniero [...] comunista di Bela Kun. Dopo il fallimento di questo, si recò nell'URSS, dove fece parte della sezione ungherese del Comintern. Rientrato in Ungheria nel 1944 al seguito delle truppe sovietiche, nel 1945 assumeva la carica di ministro dell'Interno e ...
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Bucharin, Nikolaj Ivanovic
Bucharin, Nikolaj Ivanovič Politico sovietico (Mosca 1888 - ivi 1938). Elaborò la teoria dell’imperialismo, sottolineando la funzione decisiva dello Stato. Contribuì alla [...] degli scambi tra città e campagna, schierandosi con Stalin nella scelta del «socialismo in un Paese solo». Presidente del Comintern dal 1926 al 1929, fu contrario alla collettivizzazione forzata del primo piano quinquennale (1929-32), ma si adeguò ...
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ULBRICHT, Walter
Hartmut Ullrich
Uomo politico tedesco-orientale, nato a Lipsia il 30 giugno 1893, morto a Berlino il 1° agosto 1973. Falegname, iscrittosi alla SAJ (Gioventù Operaia Socialista) nel [...] (KPD). Segretario del CC e membro del consiglio militare (1923), promosse la bolscevizzazione della KPD; istruttore (Comitato esecutivo del Comintern) a Vienna e Praga (1924-25), deputato alla dieta di Sassonia (1926-29) e poi al Reichstag (1928-33 ...
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Partito operaio di unificazione marxista
(Partido obrero de unificación marxista, POUM) Partito politico spagnolo attivo tra il 1935 e il 1980. Sorto il 26 sett. 1935 dall’unificazione tra la Izquierda [...] posizioni di Bucharin), si caratterizzò subito come formazione socialista-rivoluzionaria, critica verso l’Unione Sovietica e il Comintern. Il suo programma mirava a una democrazia operaia basata sulle Alianzas obreras e radicata nei luoghi di lavoro ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] internazionale, il Cominform, che fu limitato ai p.c. europei e non assurse mai all’importanza e al ruolo storico del Comintern. Il coordinamento dei vari p.c. rimase affidato ad alcune conferenze mondiali che si tennero a distanza di vari anni l ...
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Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] non priva di settarismi. Ciò determinò il diversificarsi delle posizioni all’interno del partito e la decisione del Comintern – che premeva per la costruzione di partiti comunisti di massa e per un riavvicinamento ai socialisti – di sostituire ...
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fronti popolari
Raggruppamenti di movimenti e partiti politici di sinistra, perlopiù europei (segnatamente comunisti, socialisti, radicali e repubblicani), costituiti nel 1934-38 in funzione antifascista [...] e socialisti francesi (luglio 1934) e italiani (ag. 1934), dinanzi al rafforzarsi del fascismo in Europa. Nel 1935 il 7° congresso del Comintern, sotto l’impulso di G. Dimitrov e P. Togliatti, sancì la linea dei f.p. in tutto il continente. In Spagna ...
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. Le prime origini di una politica di c., da parte del potere sovietico, risalgono in effetti agli ultimi anni di Lenin, quando l'attesa della guerra rivoluzionaria venne meno dinanzi alla prospettiva [...] e il lancio della NEP stimolavano la riflessione sui rapporti complessivi col mondo esterno, mentre il III congresso del Comintern, nel luglio 1921, abbandonava il mito della rivoluzione immediata. Ripetutamente, nel corso del 1921, Lenin prese atto ...
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PIECK, Wilhelm
Uomo politico tedesco, nato a Guben il 3 gennaio 1876 e morto a Berlino il settembre 1960. Entrato giovanissimo, nel 1895, nel Partito Socialdemocratico Tedesco, fu poi membro della Lega [...] All'avvento del nazismo, emigrò in Francia, e di lì nell'URSS, a Mosca. Membro dal 1928 del comitato esecutivo del Comintern, dopo il ritiro di G. Dimitrov ne fu segretario generale fino allo scioglimento, nel 1943. Durante la seconda guerra mondiale ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...