Astronomo e geodeta francese (Saint-Benoît-du-Sault 1814 - Parigi 1902). Professore di astronomia all'univ. di Nancy; membro dell'Accademia delle scienze (1847) e ministro dell'Istruzione (1877); socio [...] straniero dei Lincei (1900). Presiedette, dal 1892 alla morte, l'Associazione geodetica internazionale. Scoprì (1843) una cometa periodica cui è stato dato il suo nome e compì notevoli studî sulla costituzione del Sole e su questioni di astronomia di ...
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(gr. Οὐρανός)
Mitologia
Divinità greca, rimasta solo nel mito. Secondo Esiodo è figlio e sposo di Gaia, con la quale genera le categorie divine primordiali, alcune delle quali di natura mostruosa (Ciclopi, [...] ad accorgersi per primo che U. si spostava rispetto allo sfondo delle stelle fisse; inizialmente egli lo ritenne una cometa, ma le osservazioni effettuate nei mesi successivi da J. de Saron e A.J. Lexell permisero loro di stabilire (indipendentemente ...
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eliocentrico
eliocèntrico [agg. (pl.m. -ci) Comp, di elio- e centrico] [ASF] [GFS] Generic., di qualcosa con il centro nel centro del Sole; di solito è contrapp. a geocentrico (con il centro nel centro [...] della Terra). ◆ [ASF] [RGR] Costante gravitazionale e.: → gravitazionale. ◆ [ASF] Distanza e.: di una cometa, di un pianetino, ecc., è la distanza dell'oggetto celeste dal Sole. ◆ [ASF] Posizione, o luogo, e.: quella di un astro relativ. al Sole. ◆ [ ...
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Astronomo svedese (Länghem, Älvsborg, 1846 - Pulkovo 1916). Svolse la sua attività presso gli osservatorî di Stoccolma (1875-1876), di Tartu (1876-79) e di Pulkovo, del quale ultimo fu direttore (dal 1895). [...] Socio straniero dei Lincei (1914). Svolse attività prevalentemente teorica, di cui si ricorda soprattutto il calcolo dell'orbita della cometa di Encke, e quello delle masse di Mercurio e Venere. ...
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La regione che circonda il Sole, permeata dal vento solare. L’estensione e la forma dell’e. non sono note con certezza in quanto nessuna sonda spaziale ne ha finora varcato i confini. Si pensa, tuttavia, [...] che essa non sia sfericamente simmetrica, ma piuttosto allungata come la coda di una cometa, dato che il Sole è in moto rispetto alle stelle vicine con una velocità di ~ 20 km/s. Più precisamente, la struttura dell’e. dipenderebbe dall’interazione di ...
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PIANA dei Greci (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Cittadina della provincia di Palermo, distante da questo capoluogo 24 km. Sorge a 725 m. s. m., nella parte più elevata di un'ampia e ridente conca, [...] a cui fanno corona varie cime calcaree superiori ai 1000 m. (M. Cometa, m. 1231; Pizzo Pelavet, m. 1263). Il paese è come dominato dalla Pizzuta, la montagna che culmina nel Pizzo Magazzino (m. 1302) e dal lato opposto forma lo sfondo caratteristico ...
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Perseidi
Persèidi [Lat. scient. Perseides, der. del nome della costellazione del Perseo] [ASF] Sciame periodico di stelle cadenti il cui radiante è nella costellazione del Perseo, presso la stella η [...] Persei, visibile nei giorni intorno al 10 agosto (il popolo le chiama lacrime di S. Lorenzo), quando la Terra incrocia l'orbita della cometa di Tempel, apparsa per l'ultima volta nel 1862, dalla dissoluzione del nucleo della quale lo sciame deriva. ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] suo primo interesse per l'astronomia emerse all'età di cinque anni, quando la madre lo portò fuori a vedere la cometa, nell'inverno del 1577. C'è tuttavia un'inesattezza in questo racconto poiché nel 1577 le comete non erano generalmente considerate ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] , per esempio, le comete apparse nei cieli nel 1664 e all'inizio degli anni Ottanta del secolo. Le osservazioni della cometa del 1680 effettuate a Boston da Thomas Brattle, e forse anche da John Foster, furono tra quelle utilizzate da Isaac Newton ...
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SCHIAPARELLI, Giovanni Virginio
Emilio BIANCHI
Astronomo, nato a Savigliano il 14 marzo 1835, morto a Milano il 4 luglio 1910. Compiuti gli studî elementari sotto l'insegnamento del padre, dal 1841 [...] i nuclei cometarî (anche all'infuori delle violente azioni che su di essi deve esercitare il calore solare, specie quando la cometa è alla minima distanza dall'astro massimo), per sola causa della forza attrattiva del Sole su materia tanto rara, da ...
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cometa
cométa s. f. [dal lat. cometes o cometa, masch., gr. κομήτης «chiomato»]. – 1. Corpo celeste (pop. detto stella cometa) che gravita intorno al Sole, analogam. ai pianeti, ma percorre, per lo più, orbite molto eccentriche; quando si...
accometaggio
s. m. Atterraggio sulla superficie di una cometa. ◆ Il grande annuncio è arrivato oggi: è stato svelato il luogo di accometaggio di Philae, il lander che la sonda Rosetta rilascerà l’11 novembre sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko....