COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] , agosto 1825, pp. 254 s.; Esposizione di Belle Arti in Brera. Almanacco, Milano 1826, p. 55; Esposizione in Brera. Dipinti del Comerio, in Gazz. di Milano, 14 sett. 1826, pp. 1013 s.; I. Fumagalli, in Bibl. italiana, luglio-settembre 1826, pp. 403 s ...
Leggi Tutto
COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] a macchia con un cupo, traslucido verde smeraldo - richiamante il più noto "vert de Savy" - prontamente detto a Faenza "verde Comerio". La dedizione del C. alla maiolica, seppure limitata alla breve stagione romagnola, è tale da collocarlo tra i più ...
Leggi Tutto
ARCO, Carlo d'
**
Nacque a Mantova, l'8 sett. 1799, dal conte Francesco, scrittore di questioni economiche, e dalla contessa Amalia Sanvitali di Parma. Essendosi la famiglia trasferita nel 1816 a Milano, [...] in questa città l'A. attese a studi di storia dell'arte, seguendo in specie i corsi di pittura di A. Comerio: frequentò anche la compagnia dei pittori L. Sabatelli, C. Arienti e G. Sogni. Nel 1824 si recò a Roma, dove rima e per due anni, continuando ...
Leggi Tutto
BRUSA, Angelo
Fabia Borroni
Nacque a Milano il 4 sett. 1804 da Eugenio e da Teresa Tubini. I pochi dati biografici sono stati raccolti dall'Arrigoni (1970): studiò all'Accademia di Brera, dove riportò [...] (cfr. Opere dei grandi concorsi premiate dall'I. R. Accad. di Belle Arti, a cura di F. Pizzagalli, G. Aluisetti e A. Comerio, II, Milano s.d., tavv. XXXVII-XXXIX). Socio d'arte di Brera nel 1845, dal 1850 fino alla morte insegnò alla scuola di ornato ...
Leggi Tutto
FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] Annibale il 15 nov. 1777 aveva affidato la direzione tecnica della sua manifattura) tornarono tutti a lavorare presso i F.; il Comerio rimase fino al 1781 mentre Paolo Benini fu direttore fino al 1789, anno della morte.
Nel corso del ventennio in cui ...
Leggi Tutto
BENINI
Giuseppe Liverani
Famiglia di maiolicari faentini del sec. XVIII, composta di Paolo e dei figli Luigi, Pasquale, Domenico.
Dall'anno 1734, ma forse anche prima, Paolo appare fra i pittori della [...] un forestiero, Gaspare Germani, che sembra portare delle novità, abbandonano la fabbrica e, insieme con parenti - Filippo Comerio - ed amici - Tommaso Ragazzini - costituiscono una propria manifattura dalla quale escono servizi da tavola, da caffè e ...
Leggi Tutto
FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] testimoniato dai dipinti conservati nella quadreria dell'ospedale Maggiore di Milano, quali il Ritratto di Giovanni Battista Comerio del 1667 oppure quello di Giovan Battista Ferrari Bianchi (1676), nonché Ritratto dell'abate Boisot (Besançon, Musée ...
Leggi Tutto
Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] a Delft alla fine del Seicento determinano la produzione delle nuove officine, quali la Ferniani a Faenza (1693-1890), quella di F. Comerio a Milano (18° sec.), quelle di Napoli, di Torino (A. Casali e F.A. Callegari), di Pesaro (1763). Il celebre ...
Leggi Tutto
BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] e raggiunte elaborazioni formali del B. (cfr. La gran cavalcata... incisa a contorno in otto tavole del celebre Ag. Comerio, Verona s.d.). Una delle sue ultime opere sicure è la decorazione, del 1566, del salone sinodale nell'episcopio veronese ...
Leggi Tutto
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...