Chimico (n. Anversa 1907 - m. 1988), prof. di chimica presso il Queen's college di Belfast (1945-54), poi (1954-75) di termodinamica all'Imperial college di Londra. Presidente della Faraday society (1963-65), [...] dal 1968). È autore di importanti contributi in svariati campi della chimica fisica (cinetica dell'adsorbimento, combustione di idrocarburi, termodinamica dei processi irreversibili, struttura e proprietà dei cristalli, energie di legame nei composti ...
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endotermico
endotèrmico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di endo- e termico] [TRM] Di processo accompagnato da assorbimernto di calore. ◆ [CHF] Composto e.: quello che si forma con assorbimento di calore (ed [...] assorbito durante la formazione; per es., sono composti fortemente e. gli esplosivi. ◆ [TRM] Motore e.: altra denomin. dei motori a combustione interna, nei quali la liberazione dell'energia primaria (quella chimica dal combustibile) avviene (per ...
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gassificazione
gassificazióne (o gasificazióne) [Der. di gassificare, comp. di gas e -ficare] [CHF] Atto ed effetto del gassificare, cioè trasformazione di un liquido o un solido in un gas. ◆ [FTC] [CHF] [...] Procedimento di trasformazione di un combustibile liquido o solido in un combustibile gassoso o in una miscela combustibile gassosa (per es., nei carburatori e negli iniettori di motori a combustione interna). ...
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(I, p. 294; App. II, I, p. 14)
Fin verso il 1940 quasi tutto l'a. prodotto era ottenuto da carburo di calcio; dopo tale data furono introdotti sistemi all'arco elettrico, i quali però risultavano onerosi; [...] gas alle alte temperature, di solito dell'ordine di pochi millesimi di secondo. I gas uscenti dalla camera di combustione sono investiti da una pioggia d'acqua. Fauser-Montecatini hanno adottato un bruciatore nel quale regna una leggera pressione (3 ...
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. L'agglomerazione è un procedimento largamente impiegato nell'industria metallurgica e chimica per trasformare il materiale minuto o polverulento in pezzi di media e grossa dimensione e di solida consistenza, [...] preparato si dispone uno strato di minuto dello spessore di 1 m. mescolato col 10-12% di coke granulato; la combustione attivata dal basso si propaga attraverso lo strato e si arresta allorché per effetto della temperatura raggiunta tutta la massa ...
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Chimico (Berlino 1709 - ivi 1782), direttore del laboratorio chimico dell'Accademia delle scienze di Berlino (1760). Compì importanti ricerche per lo sviluppo della chimica analitica: in partic., fece [...] la composizione di diversi minerali (gesso, barite, ecc.); studiò il fosforo di cui notò l'aumento di massa durante la combustione (senza però trarne le conseguenze teoriche, come più tardi fece A. L. Lavoisier) e ne preparò diversi derivati (acidi e ...
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evaporatore
evaporatóre [Der. di evaporazione] [FTC] [CHF] Apparecchio nel quale si realizza l'evaporazione di una soluzione mediante apporto di calore da una sorgente esterna, in genere per aumentare [...] soluzione. Gli e., sia industriali che per usi di laboratorio, differiscono per la qualità dell'energia termica utilizzata (da combustione, elettrica, solare) e per la struttura scambiatrice di calore tra la sorgente e la soluzione. ◆ [FBT] E. di ...
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Chimico (Cambridge 1897 - ivi 1978); prof. di chimica fisica a Cambridge (dal 1937 al 1965). Ha compiuto fondamentali ricerche nel campo della fotochimica (per es., per la rilevanza dei risultati ottenuti, [...] si dedicò allo studio della fotolisi di composti carbonilici attraverso radicali liberi. Successivamente studiò il meccanismo di combustione degli idrocarburi, e la cinetica della reazione di polimerizzazione del cloruro di vinile. Nel periodo dopo ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] quale non aveva nulla di meglio da offrire. Che cosa aveva condotto Lavoisier a questa nuova soluzione? Diversamente dai casi della combustione del fosforo e dello zolfo, egli non era stato in grado di dimostrare per mezzo di relazioni in peso che l ...
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reazione chimica
Luigi Cerruti
La trasformazione delle sostanze
Un fiammifero che brucia o la cottura del cibo sono esempi di reazioni, più o meno complesse, che trasformano certe sostanze in altre. [...] in quella luce di cui ci eravamo chiesti l’origine parlando del fiammifero acceso.
Una ossidazione non è altro che una combustione molto lenta, cioè una reazione fra una sostanza, il ferro per esempio, e l’ossigeno; in presenza di acqua l’ossidazione ...
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combustione
combustióne s. f. [dal lat. tardo combustio -onis, der. di comburĕre «bruciare», part. pass. combustus]. – 1. Reazione chimica esotermica, consistente nell’ossidazione di una sostanza, detta combustibile (carbonio, idrogeno, ecc.),...
fiamma1
fiamma1 s. f. [lat. flamma, affine a flagrare «ardere»]. – 1. Sorgente di calore e di luce costituita da masse gassose ottenute, generalmente, per combustione di sostanze solide o liquide o gassose (il comburente è di solito l’ossigeno...