cèlla a combustibile Dispositivo elettrochimico in grado di convertire direttamente l’energia chimica in energia elettrica tramite un processo a temperatura costante in cui l’idrogeno viene combinato con [...] 1)
che comporta la combustione dell’idrogeno gassoso con l’ossigeno gassoso con formazione di acqua. L’idrogeno è il combustibile più utilizzato, ma possono essere odoperati anche alcoli o benzine. Poiché l’idrogeno non è una risorsa è necessario che ...
Leggi Tutto
semi-coke Combustibile ricavato come sottoprodotto dalla distillazione a bassa temperatura (500-550 °C) dei carboni fossili e di alcune qualità di lignite. Il s. rispetto al coke (ottenibile per distillazione [...] -80 kg di s., può essere sia quello di trasformare carboni assai grassi in un combustibile più adatto ai focolai aperti e ai caminetti, sia quello di ricavare da combustibili fossili, di scarso valore, catrame a bassa temperatura che con i processi d ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Celle a combustibile
Bruno Scrosati
Celle a combustibile
Una cella a combustione o, come viene più comunemente chiamata, 'cella a combustibile' è un dispositivo elettrochimico in [...] polvere sottile su un'ampia superficie di supporto, per esempio su un feltro di carbone.
Poiché i diversi tipi di celle a combustibile operano in un ampio intervallo di temperatura, che va da 100 °C fino a 1000 °C, la scelta del catalizzatore deve ...
Leggi Tutto
Trattamento di protezione di un materiale combustibile mediante applicazione o impregnamento con sostanza atta a renderlo resistente al fuoco. Un ignifugo ideale dovrebbe rendere il materiale completamente [...] perdere la voluta capacità protettiva.
Per l’azione del calore le sostanze organiche si decompongono e sviluppano gas combustibili che, bruciando, fanno innalzare la temperatura di nuove zone della sostanza; se ne sviluppano altri gas che continuano ...
Leggi Tutto
Rapida reazione di ossidazione di una sostanza, detta combustibile, da parte di un agente ossidante, il comburente, accompagnata da un elevato sviluppo di calore e spesso di luce. Nella maggior parte [...] bruciatori Bunsen e nei motori a gas); b) facendo avvenire la mescolanza progressivamente durante la c.: un getto di gas combustibile viene immesso nell’aria come nei sistemi di illuminazione a gas e negli apparecchi domestici, oppure l’aria e il gas ...
Leggi Tutto
Processo di combustione completa di una sostanza combustibile.
In chimica industriale, l’i. è l’operazione, molto usata nel ricupero di sostanze di un certo valore, mediante la quale da un miscuglio di [...] ); c) le camere dette di post-combustione dove avviene un trattamento ad alte temperature (eventualmente con apporto di combustibile esterno) dei gas uscenti dal forno; d) il dispositivo di raffreddamento e scarico delle ceneri; e) gli apparecchi ...
Leggi Tutto
In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] ), si ha anche: η=ν(1+α), dove α=σc/σf. Osserviamo che η risulta sempre minore di k.
L’uranio naturale è un combustibile nucleare di qualità piuttosto scadente, caratterizzato da η=1,34, poiché è formato da una miscela di isotopi di cui solo l’U235 è ...
Leggi Tutto
Composto chimico, CH4, primo termine della serie degli idrocarburi alifatici saturi (serie delle paraffine o alcani). È un gas incolore, inodore, non tossico, di densità pari a circa metà di quella dell’aria; [...] cioè in natura, e dal m. tecnico ottenuto nell’industria come sottoprodotto in alcuni impianti.
Caratteristiche
Il m. è un gas facilmente combustibile, brucia con fiamma bluastra, ha potere calorifico di 55,7 MJ/kg, cioè di 39,8 MJ/m3; con l’aria ...
Leggi Tutto
Sostanza bruno-scura leggera, finemente suddivisa, che si deposita nei camini dei focolari ove si bruciano combustibili; va rimossa periodicamente per non fare diminuire il rendimento della combustione. [...] Ha composizione variabile a seconda del combustibile di provenienza; in genere contiene carbonio, sostanze catramose, sostanze inorganiche (sali di potassio, di ammonio, di calcio ecc.). Usata, specie in passato, per preparare colori, trovò anche ...
Leggi Tutto
Energia
Arnaldo M. Angelini e Pier Carlo Bombelli
sommario: 1. L'evoluzione del mercato e dei fabbisogni di materie prime energetiche. 2. Le economie di energia e la riduzione dell'intensità energetica [...] sono passati, nello stesso arco di tempo, da 13.400 a 24.000 MW e da 48 a 87 miliardi di kWh.
d) I combustibili fossili
Gli anni trascorsi hanno visto, in tutto il mondo, un deciso ritorno all'impiego del carbone, il cui consumo tra il 1973 e il ...
Leggi Tutto
combustibile
combustìbile agg. e s. m. [dal fr. combustible, der. del lat. combustus, part. pass. di comburĕre «bruciare»]. – 1. agg. Che può bruciare, atto alla combustione: materie combustibili. 2. s. m. a. Sostanza capace di fornire energia...
combusto
agg. [dal lat. combustus, part. pass. di comburĕre «bruciare»]. – Arso, bruciato. Con funzione di part. pass. di comburere è raro nell’uso letter. (per es., in Dante: Poi che ’l superbo Ilión fu combusto), ma comune nel linguaggio...