STRATEGIA
Luigi Caligaris
(XXXII, p. 823; App. II, II, p. 916; III, II, p. 854)
La s. è nata come strumento per risolvere con la forza le vertenze fra stati, quale scienza o arte di cui si avvale lo [...] forze terrestri con altre. Si parla, perciò, di operazioni ''combinate'' condotte in comune da forze armate diverse.
Vi è la state ufficialmente riconosciute come parte della ''deterrenza''.
Minaccia diretta contro le città. Si tratta di una s. ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] che rende possibile la comparazione, poggia su di una combinazione di potere in cui il capo non solo controlla ad altri sistemi di comunicazione emotivamente orchestrati e diretti, l'individuo è direttamente collegato al capo ed è da lui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Basti pensare agli esiti molto diversi che questa combinazione di interessi ha ricevuto in quelli che sono Giunta centrale per gli studi storici che aveva come suoi ‘organi diretti’ l’Istituto italiano per la storia antica, l’Istituto storico ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] tutto coerente. Ma non del pari coerente è la combinazione che si suol fare in talune filosofie, le quali di storia e filosofia, chi si dedica alla storiografia fa diretta esperienza di un intimo travaglio che è proprio della ricerca storica ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] per tutti gli altri governatori. La combinazione dei due princìpi portava alla complicata gerarchia cristianesimo e gli uomini alla fine del XVI secolo, in Nuova storia della Chiesa, diretta da L.J. Rogier-R. Aubert-M.D. Knowles, III, Torino 1996 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] si avvia a scomparire), dall’altro, quella della combinazione specifica di tratti propri della lingua comune.
Stato N. Zapponi, I miti e le ideologie, in Storia dell’Italia contemporanea, diretta da R. De Felice, 7° vol., Cultura e società, 1870-1975 ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] tardoantico. Egli infatti la elaborò a partire da un confronto diretto con le fonti storiche e, attraverso le sue numerose versioni, soltanto attraverso la sua dottrina della rivelazione, una combinazione tra religione e filosofia, ma solo in quanto ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] computo esamillenario. Furono forse i cristiani stessi23, combinando il racconto genesiaco dei sei giorni della creazione con tutte le genti e a cui i cristiani si riallacciano direttamente, serve a evidenziare, mediante l’ordinamento in colonne ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] gli affittuari occupavano le loro terre»91. Norme come questa contraddicono direttamente l’idea del tardoantico come un tempo in cui il ricco a un lucido pragmatismo. È la volatile combinazione di finalità conservatrici e mezzi rivoluzionari che ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] il controllo per la vicinanza del tempo e il carattere diretto delle testimonianze: ma in parte e già passato, di cui è però la lezione delle cose, che subordina il successo alla combinazione della virtù con la fortuna. Da Machiavelli a P. Giovio ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
clorostannico
clorostànnico agg. [comp. di cloro e lat. stannum «stagno», col suff. -ico]. – Acido c.: composto chimico, cloroacido complesso dello stagno tetravalente, che si prepara per combinazione diretta di tetracloruro di stagno, acido...