Termine con cui è anche chiamata l'algebra combinatoria, disciplina che studia, piuttosto che le strutture algebriche classiche (gruppo, anello, corpo, ecc.), le strutture algebriche di tipo più semplice, [...] della teoria della complessità chiede di sapere se P è uguale a NP. Si tratta di un problema importante per la combinatoria perché è noto che molti problemi intrattabili (tra cui quello dell’esistenza di un ciclo hamiltoniano in un grafo) sono in ...
Leggi Tutto
càlcolo combinatòrio (o analisi combinatoria) Parte dell'aritmetica che ha come scopo principale quello di contare i raggruppamenti di varia specie che si possono formare con oggetti o simboli. I suoi [...] procedimenti e i suoi risultati (coefficienti binomiali, determinanti, gruppi di sostituzioni) trovano applicazione nell'algebra e sono di utilità in tutti i campi della matematica. Il c.c. offre inoltre ...
Leggi Tutto
Locuzione con cui G. Leibniz definì quella che già R. Lullo aveva battezzato ars magna, e cioè il simboleggiamento dei vari concetti in segni geometrici o algebrici, tale che permettesse di combinarli reciprocamente in tutti i modi possibili e di ottenere così una specie di mappa o di catasto universale dei concetti. Tale idea presupponeva quindi da un lato, platonicamente, la sussistenza di un mondo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] e i linguaggi di programmazione hanno subito una grande evoluzione, e ora un oggetto algebrico (per es., un gruppo) o uno combinatorio (per es., un grafo) si possono trattare con la stessa facilità con cui si trattano i numeri o i polinomi. Sia ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (Milano 1932 - Boston, Massachusetts, 1999); naturalizzato statunitense (1961), prof. di matematica applicata alla Rockefeller University e dal 1967 al politecnico del Massachusetts, [...] diede importanti contributi alla matematica combinatoria. A lui si deve un'estensione della funzione μ di Möbius allo studio di insiemi parzialmente ordinati. ...
Leggi Tutto
Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] che tale problema è ben posto, nel senso che il numero cercato esiste sempre; si denota con R(p₁, p₂,…, pk; r) (v.combinatoria, analisi, App. IV).
Alcuni risultati del tipo di quelli visti sopra riguardano per es. il limite di R(3, 3,…,3; 2)¹/n ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] . Per la loro neutralità ontologica e il loro aspetto, le lettere dell'alfabeto si prestavano direttamente a uno studio di carattere combinatorio. Ma questo studio, per quanto se ne possa dire, non è stato fatto subito, come in seguito a una presa di ...
Leggi Tutto
Guy, Richard Kenneth. – Matematico britannico (Nuneaton 1916 - Calgary 2020). Professore emerito di Matematica presso l’Università di Calgary, ha concentrato i suoi studi nel campo della matematica applicata, [...] fornendo imprescindibili contributi alla teoria dei giochi combinatoria e alla teoria dei numeri. Autore di importanti studi scacchistici, G. ha inoltre legato il suo nome al sistema di classificazione attualmente di più vasto impiego nella ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] di K dà un'approssimazione omotopa a f. In altri termini, dimostrò che esiste una deformazione continua tra f e l'applicazione combinatoria β.
In questo contesto Brouwer definì il grado di un'applicazione come l'intero p−q, dove p è il numero dei ...
Leggi Tutto
Matematico statunitense di origine ungherese (Budapest 1913 - Varsavia 1996). Professore presso l'Accademia ungherese delle scienze tecniche, ha insegnato in varie università europee e degli Stati Uniti. [...] Ha esercitato una notevole influenza sugli sviluppi della teoria dei numeri e della matematica combinatoria. Il teorema sulla distribuzione dei fattori primi di un numero intero, dimostrato in collab. con M. Kac, è alla base della moderna teoria ...
Leggi Tutto
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...
ars s. f., lat. («arte»). – Parola lat. che, seguita da aggettivi o complementi, forma locuzioni varie e titoli di opere: A. amatoria («arte di amare»), titolo di un’opera del poeta latino Ovidio (43 a. C
17 d. C.) sul modo di conquistare...