BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] , e il B. lo diede a custodire ai fratelli. Da Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto, governatore di Milano e comandante generale delle forze imperiali in Piemonte, il B. fu creato nel 1541 giudice ordinario delle questioni che sarebbero sorte nell ...
Leggi Tutto
FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] anni convulsi, il 31 marzo gli Imperiali sgombravano Udine, verso cui si dirigevano le truppe di B. Alviano. Incontro al comandante vittorioso fu allora mandato il F., con altri sei notabili della città, alla quale venne così risparmiato il temuto ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Toscana: il 25 entrarono in Firenze, senza incontrare alcuna resistenza. L'indomani, il generale P.-L. Gaultier de Kervegnen, comandante le forze d'occupazione, intimò a F. di lasciare la Toscana, nel termine di ventiquattro ore. Così il 27 marzo ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] per compiere il delitto; ma il C. venne a conoscenza del complotto mentre, nell'estate del 1355, era al campo come comandante dell'esercito della lega. Prontamente ritornò a Padova, dove arrestò e gettò in carcere lo zio e fece ricercare, e infine ...
Leggi Tutto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] il 14 fiorile anno VII (3 maggio 1799), di fronte all’avanzata dell’esercito austro-russo della seconda coalizione, il comandante dell’armata d’Italia, generale Jean-Victor-Marie Moreau, istituì un’Amministrazione generale del Piemonte. A farne parte ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] di legato, presso Federico da Montefeltro signore di Urbino, nominato capitano generale della Chiesa, e presso Alessandro Sforza, comandante delle truppe milanesi, con il compito di coordinarne le azioni militari contro Niccolò Piccinino, a capo dell ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] dalla sua città: certo è possibile collegare il dato con l'imminente conquista veneziana di Lepanto (27 maggio 1407), affidata al comandante in Golfo Fantino Michiel, anche se i tempi non sembrano collimare: il 3 giugno il F. era infatti già a ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
**
Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] e Brugnera: il 25 ott. 1418 Artico prestò al doge giuramento di fedeltà, presentandogli lettere del B. e degli altri comandanti che attestavano la sua lealtà. Non sembra che il B. abbia partecipato alla campagna friulana sino alla sua conclusione del ...
Leggi Tutto
CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] . Le dimissioni del governo di coalizione segnavano la fine del periodo rivoluzionario in Sicilia; il 15 maggio il Filangieri, comandante in capo delle truppe borboniche, entrava in Palermo. Il giorno dopo il C., escluso dall'amnistia, si imbarcò sul ...
Leggi Tutto
CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] presentò le chiavi della città e pronunciò un adulatorio discorso di rito. Alla sua partenza, Napoleone nominò il C. comandante della Legion d'onore e lo chiamò quindi a far parte del Senato francese, sostituendogli come sindaco Agostino Pareto. Dopo ...
Leggi Tutto
comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....