CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] di Perugia, aveva intrattenuto rapporti amichevoli con suo padre, di stanza a Perugia dal 1871 al 1877 come generale comandante della divisione militare.
Con lettera del 26 maggio (pubblicata in Librino, p. 113) il C. comunicò a G. Silvestri ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] . Quando Ippolito de’ Medici, Passerini, i cardinali Innocenzo Cibo e Niccolò Ridolfi uscirono da Firenze per incontrare il comandante della lega Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino, si sparse la voce che il regime mediceo era caduto ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] , e in tale circostanza il legato raccomandò alla popolazione di restare tranquilla; ma quando il 6 agosto il comandante della guamigione, coi pretesto di un incidente che si sosteneva fosse occorso a un suo ufficiale, disponeva la perlustrazione ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] , nel 1611, della chiesa dell'Inviolata a Riva del Garda. L'annesso convento, fondato da suo cugino Giovanangelo, comandante della locale guarnigione, fu affidato ai gerolamini, come S. Onofrio a Roma.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost. Vaticana ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] generale il prevosto della cattedrale di Cingoli, F. S. Castiglioni, il futuro Pio VIII. Il 18 marzo 1798 il comandante francese di Macerata lo fece condurre a Roma, donde il 22 marzo venne trasferito, insieme con altri cardinali, a Civitavecchia ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] Toland e di scritti come il De tribus impostoribus, secondo le quali Mosè era stato solo un abile legislatore e comandante, impostosi con l'inganno al rude e credulo popolo ebreo); infine la rivendicazione della storicità della persona di Cristo come ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] nel maggio 1521 la lega tra Carlo V e Leone X, lo accompagnò a Modena, di cui il Rangoni era stato nominato comandante militare (governatore civile per la Santa Sede era Francesco Guicciardini). Qui, alla fine del 1521, il G. pubblicò, dedicandolo al ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] delegazione albanese venne chiesto di rimanere a Kakavia. Nonostante fosse stata istituita subito un'inchiesta, affidata al comandante della gendarmeria dell’Epiro e alla locale procura, non si riuscì a individuare i responsabili e questo esasperò ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] d'un trattatello in latino De moribus Turcarum, e col duca di Candale Henri de Noraget d'Epernon, allora comandante di ventura al soldo della Serenissima. Pure il principe di Sanza, il napoletano Giovanni Orefice, vorrebbe partecipare ai conciliaboli ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] 'apprestarsi dell'intervento francese, il Carafa iniziava trattative col duca d'Alba, in quel momento viceré di Napoli e comandante delle truppe spagnole impegnate nello Stato della Chiesa; il 19 novembre si arrivò a concludere una tregua di dieci ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....