MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] , che appare per la prima e unica volta nella Sacra Scrittura, sembra inequivocabilmente ribadire la carica di comandante della milizia celeste.Nella tradizione giudaica viene dato particolare risalto al carattere guerriero di M., quale protettore ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] Borgia. Nel maggio 1515 prese possesso del governo di Modena a nome di Giuliano de' Medici, fratello del papa e comandante generale dell'esercito pontificio, presso il quale aveva funzioni di segretario forse già da alcuni anni. Trattò un accordo tra ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] palazzo, ma rifuggendo dalla vita di corte ben presto lasciò tale ufficio per entrare nei cavalieri di Malta, ponendosi come comandante d'esercito al servizio di Filippo II. Partecipò alla battaglia di S. Quintino (10 ag. 1557) acquistando la stima ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] Quero, sul Piave, porta di accesso da nord alla pianura trevigiana.
La Repubblica mandava nelle sue fortezze un capitano come comandante militare e un nobile come castellano, una sorta di commissario del governo che doveva essere in grado, in caso di ...
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CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] accordo pacifico e nel settembre 1688 le truppe francesi occuparono Avignone.
Il C. venne arrestato dal De la Trousse, comandante delle truppe firancesi; quindi, rilasciato, si ritirò dapprima nellabbazia di S. Ponzio, nelle terre del duca di Savoia ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] Plinio il Giovane (Epist. VI, 16), nella quale è anche narrata la morte dello zio Plinio il Vecchio, che, come comandante della flotta di Miseno, tentava di portare soccorso ai Pompeiani.
Gli storici hanno discusso se al momento della grande eruzione ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] Rochelle (29 ott. 1628) anche nei territori della Chiesa non erano più da temere attacchi da parte degli ugonotti. Il comandante delle truppe pontificie distaccate nella regione fu quindi richiamato e il contingente, molto ridotto e al comando di un ...
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COCCHI, Angelo (al secolo Tommaso; in cinese Kao)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Firenze nel maggio 1597 da Antonio, entrò nell'Ordine dei predicatori il 30 nov. 1610 nel convento di S. Domenico a Fiesole, [...] il Sierra si imbarcarono nel dicembre 1631 insieme con altri dieci compagni su due giunche, senza immaginare che il comandante e i marinai erano in realtà dei pericolosi ladroni. Infatti, una volta in alto mare, questi massacrarono sei dei componenti ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] più riprese, "governador zeneral sopra li altri commessarij dil ducha in quella Romagna" (Diarii, IV, col. 834), e "comandante general del ducha Valentino" (ibid., V, col. 180) e similmente l'ambasciatore veneziano a Roma, A. Giustinian, lo definiva ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] a causa delle esose richieste dell'Aretino e dell'avarizia del Farnese.
Nel 1546 il F. non seguì il Farnese, nominato comandante in capo delle truppe inviate dal papa per combattere la Lega smalcaldica: negli anni successivi, fino alla morte di Paolo ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....