D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] poteva alternare il poeta al soldato, le parole alle gesta, azionando un circuito magico, per i fini di propaganda degli alti comandi, così da divenire un simbolo della guerra, positivo e negativo, come, ad esempio, per il 141º e il 142º reggimento ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] ellenica, classica ed ellenico-cristiana. Richiamato dal padre in Piemonte, il C. accettò di servire nella marina sarda e fu comandante d'una unità nella rada di Villefranche. Restò nella marina per due anni, durante i quali maturò in lui una sorta ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] aspirante guardiamarina, partecipò alla prima guerra mondiale, combattendo nel 1919 a difesa della città di Venezia come comandante di un mas. Successivamente abbandonò la sua brillante carriera di'ufficiale di marina, per dedicarsi esclusivamente ai ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] a Roma nel 1532, a Sebastiano che ebbe uffici diplomatici e militari tra il 1523 e il 1547, allo zio Guidantonio comandante di contingenti feltreschi nel Regno di Napoli nel 1570-71. Il padre Pietro, capitano d'una compagnia di cavalli leggeri, servì ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] il C. a Napoli, il viceré duca d'Alba lo compensò della carica perduta a Roma con quella di luogotenente generale e comandante della cavalleria del Regno. Conclusa la pace nel 1557, la sua fedeltà fu premiata da Filippo II con il titolo di duca ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] figlio, il Leti.
Nel 1632 il L. seguì i genitori in Calabria, ad Amantea, dove Girolamo aveva assunto l'incarico di comandante di guarnigione. Nel 1639, a seguito della morte del padre, trasferitosi nel frattempo, per altro impiego, a Salerno, il L ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] imperiali combattenti in Ungheria. Nel 1603, di ritorno in Italia, provocava a duello a Bologna il suo stesso comandante, Alessandro Gonzaga: bandito dagli Stati della Chiesa, si ridusse nel ducato di Modena ad esercitare l'avvocatura. Presto ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] d'Este dovette cedere Ferrara al papa (1598), mentre il marchese Ippolito, fratellastro dei B., lo seguì a Modena come comandante delle milizie estensi, con le quali anzi avrebbe voluto resistere alle truppe pontificie, il B. e i suoi fratelli Guido ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] e procuratore dell'università dei Mercadanti: proprio da questi uffici il B. fu indotto ad un'aspra contesa con il comandante della guarnigione francese, J. Benon, il quale aveva impedito con argini e dighe che entrassero in Cremona le acque del ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] maggio l'esercito austriaco si mosse alla volta di Fano dove i due delegati della città accolsero e complimentarono il comandante del contingente militare che proseguì indisturbato il viaggio attraverso lo Stato pontificio.
Il nome del C. è anche in ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....