BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] periodo un soggiorno del B. all'estero (1920-22), in qualità di segretario particolare del generale A. De Marinis, comandante della Commissione interalleata di governo e plebiscito dell'Alta Slesia: esperienza che non fu infeconda di spunti e di ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] il B. nuovamente scomunicato.
Nel 1328 Giovanni XXII aveva inviato dalla Francia al cardinale Bertrando del Poggetto - comandante le truppe pontificie operanti contro i Visconti ed i loro fiancheggiatori nella pianura padana, allora a Piacenza - un ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] del maresciallo Serion, di Tommaso di Carignano e di Francesco I d'Este. Agli ordini del marchese di Caracena il B. comandava, con il grado di maestro di campo, un contingente di duemila uomini, una metà dei quali assoldati a proprie spese. Dopo ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] , pubblicato postumo da Cozzani insieme con La sveglia, cinque sonetti d'intonazione patriottica e antiaustriaca, dedicati al comandante della divisione, il generale P. Ruggeri Laderchi (Milano 1918).
Dopo un periodo di malattia trascorso a Figline ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] 1827 partiva per la Grecia col conte Antonio Gatti; a Dragomestre il gen. Church lo nominava maggiore di cavalleria e comandante dei Filelleni. Il 23 maggio 1828 il B. fu colpito mortalmente da un colpo di cannone mentre guidava le truppe assedianti ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] per rendere conto dei violenti incidenti occorsi poco prima nella città a don Giovanni de Luna, agente imperiale e comandante della guarnigione spagnola che, proprio in seguito a questi avvenimenti, era stato costretto a lasciare Siena insieme con le ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] accettato dai compagni partigiani, ma il L. seppe dimostrare la sua lealtà alla causa e venne presto nominato comandante del raggruppamento comprendente l'8ª e la 9ª divisione Garibaldi del basso Monferrato e, successivamente, vicecomandante di zona ...
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GIRIBALDI, Alessandro
Massimiliano Manganelli
Nacque il 4 nov. 1874 a Porto Maurizio; trascorse la giovinezza tra Oneglia, Sanremo e Genova, al seguito del padre Raffaele, ufficiale nelle capitanerie [...] servizio nelle sedi di Santa Margherita dal 1905, di Camogli dal 1907 e di Chiavari dal 1911. Nel 1919 divenne comandante del porto di Salerno, per poi passare l'anno successivo a Chioggia.
Congedatosi, nel 1925 si ritirò definitivamente con la ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] ,Milano s. d., pp.
243 s.; Diz. del Risorg. naz., II, p. 854. Per alcuni aspetti dei D. come storico e come comandante militare sivedano B. Croce, Storia della storiografia ital. del sec. XIX, II,Bari 1921, ad Indicem; P. Turiello, Dal1848 al '67, in ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] scoglio di Quarto l'immaginifico avrebbe pronunciato l'Orazione per la sagra dei Mille.
Anni di trionfo si preparavano per il comandante e, di riflesso, per il suo Tom, come l'A. era affettuosamente chiamato. La guerra, vissuta nel modo in cui la ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....